Mercato alla Lizza Ritorno in grande stile

Controlli della Croce Rossa e della Municipale per garantire il rispetto delle norme anti-contagio

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di Cristina Belvedere

Sono tornati tutti alla Lizza i 265 banchi del mercato settimanale di Siena che ieri hanno ripreso a occupare le postazioni di sempre. Soddisfatti gli ambulanti che avevano protestato a gran voce contro la decisione assunta dal Comune di trasferire un’ottantina di stand all’interno della Fortezza, alla luce del rischio contagio causato dal Covid 19. Il provvedimento venne annunciato dall’amministrazione comunale al momento della riapertura delle attività commerciali, ma da ieri è ritornato tutto al suo posto. Con una marcia in più. Comune e Croce Rossa hanno infatti garantito la sicurezza relativa al rispetto delle regole di contenimento del virus: un gruppo di volontari, sempre in collegamento con la Polizia Municipale, non solo ha assicurato il distanziamento evitando così situazioni a rischio di assembramento, ma ha invitato anche i cittadini a utilizzare in modo corretto i dispositivi di protezione personale. Il tutto, sotto lo sguardo dell’assessore Alberto Tirelli, ieri in sopralluogo alla Lizza. Soddisfazione è stata espressa da Alessio Pestelli, portavoce dei 270 ambulanti che ogni mercoledì partecipano al mercato di Siena: "La giornata è andata molto bene sia dal punto di vista commerciale che da quello sanitario – ha detto –. C’è stato infatti un lavoro di squadra per cercare di tornare alla normalità riscoprendo il piacere di fare shopping tra gli stand".

E ancora: "Per noi il mercato di Siena è una piazza importante, alla quale teniamo particolarmente – ha continuato Pestelli –. Il problema della Fortezza riguardava lo sterrato, che non consente agli operatori di lavorare dignitosamente, e la scarsa visibilità per chi era stato trasferito dentro le mura. In pratica, era stata interrotta la continuità del mercato, perché il ponte che collega alla Fortezza non può ospitare banchi e si creava così una sorta di cesura". Da ieri invece il mercato è tornato completamente alla sede tradizionale: "Ci mettiamo a disposizione per ulteriori miglioramenti – ha concluso Pestelli –. Ringraziamo quindi l’amministrazione comunale per il fatto di averci ascoltato". E infine la precisazione: "So che la vicenda è stata cavalcata dal punto di vista politico – ha evidenziato Pestelli –. Eviterei strumentalizzazioni, perché soprattutto dopo il lockdown sarebbe meglio pensare al bene degli utenti e degli operatori. L’amministrazione non ha fatto nessun dietrofront: era un provvedimento sperimentale legato alle regole post Covid. Ora il ritorno alla normalità rappresenta per tutti una presa di posizione importante".