Medici si tassano e comprano tute anti-Covid

Bel gesto dei camici bianchi universitari iscritti al Cnu di Siena. Domani ne doneranno 75 agli operatori sanitari delle Scotte .

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di Laura Valdesi

SIENA

I medici che aiutano altri medici, gli infermieri e tutti gli operatori sanitari. Chi ha vissuto in prima linea l’emergenza coronavirus, scandita dalle lunghissime ore nell’area Covid delle Scotte indossando protezioni individuali che venivano tolte solo a fine turno. Estenuante. Un ‘film’ a cui abbiamo assistito più volte durante i mesi in cui l’intera comunità senese si è stretta intorno agli operatori del policlinico. A dimostrare solidarietà e comprensione per i colleghi, in modo concreto, sono stati i camici bianchi docenti universitari iscritti al Cnu, il principale sindacato di categoria di cui è presidente a Siena Walter Gioffré. Hanno organizzato una raccolta di fondi interna di 10mila euro e donato 75 tute ad altissima protezione dell’americana DuPont che consentono di lavorare in massima sicurezza nell’area Covid. "Abbiamo ben compreso la delicatezza della situazione e la gravità dell’emergenza sanitaria. E tutti speriamo che non possa accadere ancora, in Toscana la situazione è sotto controllo anche se ci sono dei piccoli focolai. Ma non possiamo farci trovare impreparati, meglio avere dotazioni d’eccellenza anche perché, ve lo assicuro, si reperiscono con grande difficoltà", sottolinea Gioffrè.

Quando avverrà la consegna?

"Proprio domani, all’ingresso del Dea, alla presenza del direttore generale Valtere Giovannini oltre che, tra gli altri, dei professori Stefano Gonnelli e Giuseppe Botta, che sono vicepresidente e tesoriere del Cnu di Siena. A Giovannini abbiamo chiesto, volendo attivarci come Cnu quale presidio serviva maggiormente per l’ospedale. Le tute garantiscono una protezione dal virus massima. Le abbiamo comprate per i medici dei reparti Covid e per tutti coloro che possono essere chiamati ad operare qui. Per quanto ne sappia è la prima organizzazione sindacale che si auto-tassa per offrire un sostegno ai colleghi che, devo dire, hanno molto apprezzato".

Verrà anche il presidente dell’Ordine Roberto Monaco.

"L’iniziativa del Cnu è inusuale e ne ha apprezzato il significato etico".

Insomma, i medici universitari lanciano un segnale di unità e condivisione. Quello che non deve andare perso, ora che le maglie dell’emergenza si sono un pochino allentate, soprattutto fra i cittadini. Rappresenta un valore su cui costruire la buona sanità anche nel futuro.