Fantini del Palio. Il 'sì' di Carburo. Arriva in Porsche con Brio e Scompiglio

Giosué Carboni, in arte Carburo, fantino di Piazza, e Anna Maoddi si sono sposati

Le nozze di Carburo

Le nozze di Carburo

Siena, 22 settembre 2019 - «Vai, scoppia il mortaretto!», scherza don Enrico Grassini quando gli sposi si mettono al loro posto. Prima, in verità, si erano invertiti. Una battuta che dà sola spiega chi sono i protagonisti delle nozze. Lui è Giosué Carboni, in arte Carburo, fantino di Piazza. Lei, splendida nell’abito bianco di pizzo, con lunghissimo strascico, la sua compagna ormai da molti anni, Anna Maoddi.

A celebrare il ‘sì’, appunto, don Grassini che di Palio se ne intende perché è correttore della Civetta. Una matrimonio all’insegna della semplicità ma anche divertente. Soprattutto nell’abbraccio di persone che alla coppia vogliono davvero un gran bene. A partire, ovviamente, dai proprietari dei cavalli della sua scuderia, Mario Fracassi come pure la ‘società’ di Tale e Quale, il barbero vittorioso di Provenzano. Ossia Claudio Sestini e Lucia Toto, più Duccio Ravenni e Rio Citernesi. Un gruppo di amici che si è ritrovato nella splendida chiesa di San Lorenzo, nel borgo di Colle Ciupi, sopra il castello della Chiocciola.

Un gioiello immerso nella campagna che conserva affreschi opera di artisti ducceschi eseguiti fra fine ’200 e il ’300. Poteva mancare il colpo di scena? Impossibile. Alle 16,30 non è arrivato neppure lo sposo. Tutti gli invitati ad attenderlo. Mistero presto svelato: la Fiat 600 Multipla presa a noleggio per accompagnare Carburo all’altezza di Strove dà forfait. Si ferma. Scene da film. Morale. Il fantino arriva a bordo della splendida Porsche nera di Scompiglio. Da cui scendono Brio e Duccio Cartocci. Tutti elegantissimi. Addirittura con il fiocchino e occhiali a specchio, Andrea Mari. Ma ci sono altri fantini: Jacopo Pacini e Francesco Petrazzi, Alessandro Colombati, ovviamente i giovanissimi di scuderia Carboni che desiderano indossare un giubbetto come Federico Fabbri. Tocca a quest’ultimo sistemare al collo del cane Mercuzio, portato dalla piccolissima Calliope, le fedi per gli sposi. Volti di Contrada? Niente dirigenze.Il lavoro è un’altra cosa. Questa è la vita. A ricordarlo al momento dell’omelia proprio don Grassini, ispirato dagli affreschi della chiesa.

«Vedete, la prima ricchezza che voi avete è questa gente che vi sta intorno e che vi vuole bene»., dice. «Piedi ben piantati per terra nella consapevolezza che l’amore si concretizza nei rapporti con le persone, giorno dopo giorno anche di fronte alle avversità», aggiunge. Una battuta a livello personale? «Il Palio è sublimazione delle nostre paure, cadere e non rialzarsi. La vita ti dà la possibilità di farlo, hai una mano che ti rimette in cammino». Emozione? Tanta. Gioia? Immensa. E dopo il sì tutti a cena alla ‘Scuderie di Scorgiano’ mentre per il viaggio di nozze c’è ancora tempo. «Dai, a metà novembre. Dove andiamo? Credo in Sudamerica», svela Carburo. Non resta che augurare ad Anna e Giosuè una lunga vita, felice insieme. Per la cronaca i testimoni della sposa erano Monica Maoddi e Angela Guiso, dello sposo Angelica Carboni e Claudio Uda.

Laura Valdesi