Masgalano, vince il Nicchio

Seconda la Lupa. Gli alfieri di agosto dei Pispini si aggiudicano il Premio offerto dalla Selva in memoria di Galardi

Il Masgalano 2018

Il Masgalano 2018

Sina, 18 agosto 2018 . E' il Nicchio a vincere il Masgalano 2018 offerto dall'Associazione nazionale Polizia di Stato, realizzato dall'orafa senese e istriciaiola Alessandra Damiani. La decisione è  stata presa in tarda serata nella riunione della Commissione apposita. Seconda è giunta la Lupa.

Per i non senesi, varrà la pena di ricordare che si tratta del prestigioso riconoscimento per le comparse che si sono distinte per eleganza, dignità di portamento e coordinamento durante la sfilata del Corteo Storico, che precede i Palii di luglio e agosto.

Ma quest'anno è stato veramente una testa a testa fra i Pispini e Vallerozzi. C'era anche un premio speciale alla migliore coppia di alfieri fatto realizzare dalla Selva in memoria di Giancarlo Galardi, lui stesso per innumerevoli volte alfiere di Piazza di Vallepiatta oltre che a lungo presidente del Comitato Amici del Palio.  Ebbene ha vinto anche in questo caso il Nicchio (la coppia di agosto) dopo l'estrazione a sorte che è stata necessaria in quanto giunto ex equo sempre con la Lupa.

Si tratta del nono Masgalano conquistato dal Nicchio dopo quelli del 1953, 1959, 1960, 1964-1965, 1979, 1986, 2009 e 2013, quest'ultimo offerto dal Comitato degli economi di Contrada.

Terza l'Istrice, quindi Chiocciola, Civetta, Aquila, Bruco, Oca, Tartuca, Torre, Leocorno, Selva, Giraffa, Drago, Valdimontone, Onda e Pantera.

Questi i nomi dei rappresentanti delle Contrade nella Commissione del Masgalano: Gabriele Boschi (Nobile Contrada dell’Aquila); Michele Pieri (Nobile Contrada del Bruco); Davide Burroni (Contrada della Chiocciola); Ferruccio Valacchi (Contrada Priora della Civetta); Federico Melai (Contrada del Drago); Simone Cantelli (Imperiale Contrada della Giraffa); Armando Angiolini (Contrada Sovrana dell’Istrice); Francesco Romei (Contrada del Leocorno); Giulio Bruni (Contrada della Lupa); Giacomo Oretti (Nobile Contrada del Nicchio); Alessandro Bianciardi (Nobile Contrada dell’Oca); Andrea Cancelli (Contrada Capitana dell’Onda); Andrea Gonnelli (Contrada della Pantera); Gabriele Bartali (Contrada della Selva); Lorenzo Lorenzini (Contrada della Tartuca); Marco Capannoli (Contrada della Torre); Luca Belardi (Contrada di Valdimontone).

A seguire la stessa Commissione ha riconosciuto in Mattia De Santis e in Mattia Michelangeli la coppia di alfieri che si è maggiormente distinta in occasione del Palio dello scorso 16 agosto. A loro il “Premio Speciale” realizzato dal maestro di arte orafa Paolo Penko, e offerto dalla Contrada della Selva in onore e a memoria di Giancarlo Galardi. L’opera, curatissima in ogni dettaglio, ripropone come, in un frame, il momento di una sbandierata attraverso le figure di due alfieri in lega ricoperta da foglia d’oro 24Kt. Le due figure, una volta liberate dalle cuspidi in argento danno vita ad altri due alfieri. Un raffinato omaggio all’amico d’infanzia che era stato un elegantissimo alfiere di Piazza, e che adesso andrà ad impreziosire il Museo della Contrada della Nobile Contrada del Nicchio; mentre l’altra coppia di alfieri, senza così spogliare il Premio dei suoi elementi fondanti, andrà a ricordo ai due giovani che, con maestria e grande abilità, hanno primeggiato nella sfilata del Corteo Storico.