Alluvione, la mappa dei disagi. Evacuate 36 persone

Allagato anche il depuratore di Ponte a Tressa, Meteo siena web 24 parla di oltre 100 millimetri di pioggia. Ecco i ponti chiusi

L'albero caduto in Piazza San Francesco (Foto Valdesi)

L'albero caduto in Piazza San Francesco (Foto Valdesi)

Siena, 17 novembre 2019 - Allagamenti, smottamenti, strade chiuse. Un bollettino di guerra quello che dalla notte fino ad ora viene stilato dalla Sala operativa provinciale integrata che è stata attivata dalle 22 di ieri per fronteggiare le diverse criticità registrate. 

A seguito degli allagamenti sono state evacuate finora 23 persone residenti nei comuni di Sovicille - 10 – e 13 a San Gimignano, nella zona di Ulignano. E’ stato necessario anche utilizzare l’elicottero dei vigili del fuoco perché con i gommoni non era possibile arrivare. 

A Siena, com’è noto, 13 persone sono state evacuate da un bed & breakfast in Fontebranda, a due passi da piazza del Campo. Allagate anche le antiche Fonti di Fontebranda. Per non parlare degli smottamenti che si sono registrati a Montalbuccio, in strada degli Agostoli. Di notevoli dimensioni lo scivolamento di terra che si è avuto in strada del Mandorlo, completamente allagato il campo a Isola d’Arbia che guarda la torre dello stabilimento abbandonato da anni. 

Un super lavoro per i tecnici del Comune e anche il sindaco Luigi De Mossi si è recato in tarda mattinata in piazza San Francesco dove un enorme albero si è abbattuto su un palo e su un’altra pianta, fortunatamente senza conseguenze per auto o persone. 

Rientrato l’allarme nella zona di Arbia dove, a Taverne, il fiume è esondato allagando come già avvenuto in passato la strada e costringendo a chiudere il ponte anche se adesso è riaperto. Non si segnalano danni però a garage e abitazioni.

Nel Comune di Siena a causa dell’esondazione dell’Arbia il depuratore di Ponte a Tressa è allagato. I tecnici dell’Acquedotto del Fiora stanno intervenendo per ripristinare la situazione. 

Gli esperti di Meteo Siena 24 parlano di «alluvione». «La perturbazione della notte ha portato pioggia fino ad oltre 100 millimetri su un terreno già saturo per le precipitazioni degli ultimi 15 giorni», sottolineano. Aggiungendo che in Val di Merse la piena che si è avuta risulta la più importante dal 2004 ad oggi. Da Brenna fino a Ponte a Macereto il fiume è uscito dagli argini allagando ettari ed ettari di terreno».  Per quanto riguarda l’Ombrone l’idrometro posto al ponte del Garbo ad Asciano segnava un’altezza di 5,04 metri dopo aver toccato la punta di 7 nella notte. Ombrone che a Buonconvento ha raggiunto anche i 10 metri.

Disagi in Valdichiana dove, per esempio a Montepulciano, l’amministrazione è intervenuta per lo straripamento del torrente Rigo , tra Gracciano e Abbadia di Montepulciano. L’acqua aveva invaso il piazzale di un’azienda e circondato un’abitazione. «Insieme al vice sindaco Alice Raspanti – dice il sindaco Michele Angiolini – abbiamo fornito assistenza ad una famiglia che abita qui, poi l’acqua si è ritirata per cui non è stata evacuata la casa». Ingrossati a livelli di guardia anche il Canale Maestro della Chiana e Salarco, ingrossati fino ai livelli di guardia. 

Chiusi, segnala la prefettura, i ponti sulla Sp 34 sul fiume Stile in località Bibbiano e sul fiume Ombrone a Buonconvento, sulla Sp 103 sempre sull’Ombrone il ponte a Piampetrucci e sulla Sp 117 quello sul torrente Spagnola nel comune di Montalcino.