Le contrade al voto Consultazioni via chat

Il priore dell’Aquila Squillace: "Per le elezioni pensiamo di comprare matite usa e getta". Intanto Ricci presenta la squadra

La stretta sulle regole anti-Covid rende incerte anche le elezioni nelle Contrade che ancora devono ultimare i lavori. E’ il caso dell’Onda dove il seggio retto da Massimo Castagnini è in scadenza. E’ stato approvato il nuovo statuto ma il popolo di Malborghetto non ha fatto in tempo ad effettuare l’assemblea per nominare la commissione. Quindi attualmente la situazione è congelata. Almeno fino alla scadenza delle nuove restrizioni, il 3 dicembre.

"Ancora non sono ultimate le consultazioni – spiega invece il priore dell’Aquila Francesco Squillace –; so che stanno procedendo non più in presenza ma con telefonate in viva voce, skype, Zoom e via dicendo. Anche in vista delle elezioni, valutato che non è opportuno farle on line perché questo priverebbe di un diritto un numero elevato di aquilini, stiamo valutando di comprare matite usa e getta. Ma è presto per sbilanciarsi sulle date, sarei felice se si svolgessero entro la fine dell’anno". L’onorando dell’Aquila ha dato la sua disponibilità ad un nuovo mandato. Stesso metodo di lavoro anche per la commissione della Selva che deve individuare capitano e priore e che a fine novembre dovrebbe tirare fuori la lista dei nomi. "Attendiamo di vedere cosa accade dopo il 3 dicembre – spiega cauto il priore Stefano Marini –, le elezioni dovrebbero svolgersi il 12 e il 13". Anche la commissione della Giraffa, che cambierà sia capitano che priore, è in dirittura d’arrivo. Intanto il neo capitano della Torre Dario Ricci ha presentato la sua squadra: i mangini sono Vittorio Lorenzetti, che era già tenente con lui nel precedente mandato, mentre le novità sono Paolo Bacconi e Fabrizio Lusini. Barbaresco viene confermato Massimiliano Materozzi, i suoi vice sono il confermato Simone Galgani, entra nella stalla Massimo Resciniti.

La.Valde.