Lavoro nero: espulsione e denuncia

Controlli al mercato. Un ambulante aveva alle proprie dipendenze personale senza permesso di soggiorno

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Lavoro nero: una situazione che, in questi mesi di crisi profonda, non risparmia nemmeno il nostro territorio. Nel corso di una serie di attività di controllo per il contrasto di questo fenomeno, gli agenti della polizia municipale di Poggibonsi del Servizio commercio hanno denunciato un commerciante con un banco al mercato settimanale. Si tratta del titolare di un posteggio per la vendita di prodotti non alimentari che aveva alle proprie dipendenze un cittadino straniero che, in seguito ai controlli, è risultato non in regola con il permesso di soggiorno. L’addetto alla vendita era privo di documenti di identità e quindi la polizia municipale ha proceduto con un fermo per identificazione.

Lo straniero è stato condotto in Questura, a Siena, per l’identificazione e il fotosegnalamento. Successivamente è stato emesso a suo carico un Decreto di espulsione dal territorio nazionale in quanto, appunto, privo del permesso di soggiorno. Il datore di lavoro, titolare della concessione di posteggio al mercato, è stato poi denunciato all’autorità giudiziaria per violazione della legge sull’immigrazione. Quanto accertato è stato comunicato all’Ispettorato del Lavoro per i provvedimenti di propria competenza. "I controlli della polizia municipale per contrastare il lavoro nero – come spiega lo stesso comando cittadino – proseguiranno per salvaguardare la corretta concorrenza tra le attività commerciali. La violazione di legge si trasforma infatti in una concorrenza sleale nei confronti di chi è in regola". Come dire, insomma, che la lotta la lavoro nero andrà avanti senza sosta su tutto il territorio.

Marco Brogi