L’Asl dà i numeri della pandemia I positivi sono 14.366, le vittime 328

La fotografia delle tre province della Toscana sud e i dati senesi dal 24 febbraio 2020 a fine luglio. Quasi 50mila i contagiati totali, 1.058 morti, oltre 3mila ricoveri senza contare l’area Covid delle Scotte

Un video di tre minuti e mezzo che, con l’aiuto dei numeri, ripercorre tutto ciò che ha significato la pandemia da SarsCov2 nell’area territoriale dell’Asl Toscana Sud Est, dal 24 febbraio 2020 a oggi. Lo ha pubblicato l’azienda sanitaria sulla propria pagina Facebook per ricordare che "la vaccinazione è il miglior antidoto alla diffusione del contagio, all’aggravamento e all’ospedalizzazione dei positivi". "La pandemia non è ancora un ricordo" dicono dall’azienda sanitaria facendo scorrere immagini di medici e infermieri nascosti dentro alle tute blindate anti-Covid, pazienti intubati nelle Terapie intensive, medici e infermieri delle Usca in ’missione’ al domicilio degli infettati meno gravi. I numeri totali, relativi, appunto, a tutto il territorio Asl e dunque alle tre province Siena, Arezzo e Grosseto sono impressionanti: 47638 le persone positive; 1058 i morti; 3013 i ricoverati nelle bolle Covid degli ospedali di Arezzo, Siena e Grosseto. Dato questo ultimo, approssimato per difetto in considerazione del fatto che il Poiiclinico ’Le Scotte’ essendo un’azienda ospedaliera a sé stante non risponde all’amministrazione dell’Asl Toscana Sud Est.

La fotografia senese dell’emergenza sanitaria evidenzia un quadro migliore rispetto ad Arezzo, ma decisamente peggiore rispetto a Grosseto. Nella nostra provincia, dal 24 febbraio 2020 (giorno in cui è stato individuato il primo caso nell’Asl Toscana Sud Est) alla data del 30 luglio scorso, le persone risultate positive al Covid19 sono risultate essere 14366. Nello stesso intervallo di tempo i guariti sono stati 13615, pari al 94,8% dei positivi. Il totale dei pazienti ricoverati nella bolla Covid, ovvero nel reparto Malattie infettivepneumologiarianimazione e terapia intensiva) è pari a 9, ma, come detto a questi andrebbero aggiunti i pazienti trattai direttamente dall’azienda ospedaliero-universitaria ‘Le Scotte’. I decessi totali sono stati 328.

Osservando, invece, l’andamento della pandemia all’interno delle Rsa, le prime strutture a essere state colpite in maniera importante dalla diffusione del virus, si legge che da febbraio 2020 all’altro ieri i casi positivi, tra gli ospiti, sono stati 285. Più basso, invece, il numero degli operatori sanitari (medici, infermieri e operatori socio-sanitari) che hanno contratto il SarsCov2: 152, inclusi i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. Il mondo scolastico, inteso come insieme di docenti, studenti, personale Ata e collaboratori di vario genere, se in tutta l’azienda sanitaria locale ha fatto registrare 4038 positività, a Siena ha presentato casi più limitati: 1084. Le Unità speciale di Continuità assistenziali, Usca, hanno assistito 25831 persone (sulle 62455 di tutta l’Asl). I tamponi molecolari eseguiti a Siena sono stati 2329 (ma a questi si devono aggiungere quelli de ‘Le Scotte’). I test sierologici, invece, sono stati 33477.

Andrea Fabbri