PAOLO BARTALINI
Cronaca

Disturbano il conducente del bus con un dispositivo laser

L’autista ad un certo punto si è visto costretto ad arrestare la marcia del mezzo e avvertire le forze dell’ordine. La polizia è sulle tracce dei responsabili

Una pattuglia della polizia è intervenuta dopo la chiamata dell’autista di un pullman ‘disturbato’ con il laser

Una pattuglia della polizia è intervenuta dopo la chiamata dell’autista di un pullman ‘disturbato’ con il laser

Poggibonsi (Siena), 30 novembre 2023 – Movimentato episodio ieri tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio su un pullman del servizio pubblico locale di Autolinee Toscane. Secondo la ricostruzione della vicenda, la linea 135 in partenza da piazza Mazzini a Poggibonsi alle 13,55 è rimasta ferma presso l’area dell’ospedale di Campostaggia fino alle 14,28 a causa di alcuni studenti che, dai sedili in fondo all’autobus, fumavano e disturbavano l’autista con l’impiego di un dispositivo laser. Tutto è avvenuto sul veicolo di una corsa scolastica di linea extraurbana, affollata di alunni di ritorno alle loro abitazioni al termine di una giornata sui banchi uguale a tante altre, almeno in apparenza. A un certo punto, invece, in seguito proprio al fuori programma, il conducente si è trovato costretto a bloccare la marcia e ad avvertire le forze dell’ordine per far presente il caso e per portare a compimento il servizio di trasporto senza ulteriori intoppi. Sul posto l’immediato arrivo di una pattuglia della polizia per effettuare i necessari accertamenti del caso.

Non è stato possibile però individuare i responsabili dei comportamenti, durante l’ispezione ad opera degli agenti. Il mezzo tra l’altro era pieno e in più l’autista non è stato in condizione di identificare l’autore o gli autori protagonisti di quella sequenza inattesa, sebbene non nuova. Un episodio, a quanto pare, tutt’altro che inedito. Un tipo di vicenda che, anzi, come evidenziato da Autolinee Toscane, nell’ultimo periodo si sta verificando e ripetendo anche con una certa frequenza su quella stessa linea. La decisione adesso qual è? L’azienda ricorrerà, si fa sapere, alla videosorveglianza di bordo. L’intera flotta dei mezzi, del resto, è dotata di questo sistema interno, proprio con l’obiettivo di scoprire gli autori di eventuali incursioni di malintenzionati o di comportamenti non idonei durante i viaggi sulle singole tratte servite da Autolinee Toscana: le operazioni di installazione, come ha spiegato la stessa azienda, si sono tra l’altro concluse da poco. Attraverso le immagini, quindi, si cercherà insomma di risalire ai responsabili.