Ladre d'appartamento bloccata dai proprietari e arrestata

Aiutati da alcuni condomini hanno cercano di trattenere le due donne inseguite per le scale

Polizia (foto archivio)

Polizia (foto archivio)

Siena, 16 novembre 2019 - E' stata bloccata dai proprietari fino all'arrivo della Polizia e poi arrestata una ladra d'appartamento a Siena. Nella tarda mattinata i coniugi titolari di un'abitazione nella zona Petriccio e Belriguardo stavano rientrando a casa ma hanno trovato un'amara sorpresa: due donne rom sono state sorprese proprio nell'istante in cui stavano scappando dopo aver rubato.

La coppia di giovani senesi - la donna con in braccio la figlioletta di appena due anni - aiutati da alcuni condomini hanno cercano di trattenere le due ladre, inseguite per le scale. Una delle due, con violenti strattoni è riuscita a dileguarsi mentre un'altra, una ventitreenne serba senza fissa dimora, è stata fermata fino all'arrivo degli agenti della Volante. I poliziotti hanno accertano che le due complici si erano introdotte poco prima nell'appartamento forzando il portoncino d'ingresso con una placca di plastica (rinvenuta addosso all'arrestata), strumento solitamente usato per forzare le serrature e, una volta all'interno, dopo aver rovistato nelle camere, si erano impossessate di vari oggetti d'oro; avevano anche cercato di rimuovere la cassaforte con un grosso cacciavite rinvenuto, poi, a seguito di perquisizione personale, nascosto sotto i vestiti della 23enne.

L'arrestata, sprovvista di documenti di identità, è stata sottoposta ai previsti accertamenti foto-dattiloscopici dalla polizia scientifica: è risultata non nuova a simili fatti, poiché già negli anni scorsi aveva commesso furti con lo stesso modus operandi. La donna, al termine degli approfondimenti investigativi, è stata arrestata nella flagranza dei reati di furto in abitazione e di rapina impropria. Nel tentativo di scappare e di assicurarsi l'impunità, infatti, noncurante del fatto che la proprietaria dell'appartamento avesse in braccio la figlia di appena due anni, l'ha colpita violentemente, procurandole delle lesioni. Come disposto dal pubblico ministero della procura, in attesa dell'udienza di convalida l'arrestata è stata condotta nel carcere fiorentino di Sollicciano.