La terapia per il rilancio delle Terme senesi

Un successo la riapertura di Fonteverde. Del Regno: "Molti clienti abituali non aspettavano altro, le previsioni sono incoraggianti"

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di Federica Damiani

Le Terme Toscane stanno vivendo un momento di grande respiro. Grazie al presidio medico sanitario che, per legge, tutte le località termali devono avere si può tranquillamente fruire di terapie termali e di cure mediche. Se poi il colore della regione rimarrà giallo sarà possibile anche un ciclo di cure settimanali. Fonteverde, l’hotel 5 stelle a San Casciano dei Bagni che dopo due mesi di chiusura ha riaperto questo week end, ha fatto il tutto esaurito.

"La riapertura è stata un grande successo - racconta il direttore di Fonteverde Antonello del Regno - abbiamo avuto il piacere di riabbracciare, in senso figurato, molti clienti abituali che non aspettavano altro che fare un week end di relax qui da noi". Fonteverde ha approfittato nei mesi di chiusura per rinnovare le camere, la Spa e i ristoranti del resort. "Abbiamo cercato di mantenere il sapore dello stile che ci contraddistingue – continua il direttore – I clienti sembrano aver apprezzato. Quali sono le mie previsioni per le prossime settimane? Direi incoraggianti visto il numero di richieste in arrivo. Certo dipenderà da che tipo di misure restrittive prenderà il Governo. Noi, ovviamente, utilizziamo tutti I protocolli antiCovid. I nostri clienti sono maggiormente coppie e nuclei familiari che tendono a stare insieme, lontano dagli altri. Non abbiamo avuto comitive di amici ma di certo non si creano assembramenti visti gli ampi spazi che abbiamo sia esterni che interni. Al ristorante abbiamo distanziato ancora di più I tavoli. Tutti I nostri dipendenti utilizzano misure di protezione". Fonteverde ha anche deciso di aprire la piscina termale per la balneoterapia dedicata agli ospiti esterni e le cure di fangoterapia.

A Rapolano invece Il centro termale ‘Antica Querciolaia’ e le ‘Terme di San Giovanni’ hanno preferito tenere ancora chiuso. "Non c’erano le condizioni per riaprire – ha commentato la proprietaria di San Giovanni, Laura Meucci – poichè avevamo in mente una ristrutturazione abbiamo deciso di anticiparla adesso. Se tutto andrà bene riapriremo a fine febbraio. Stiamo progettando una piscina di acqua fredda per l’estate, una riqualificazione del ristorante con un concetto a km 0 e anche formazione del personale".

Il resort ‘Adler Therme’ a Bagno Vignoni continua a rimanere aperto. Aveva anticipato l’apertura già dalle festività natalizie. Terme di Chianciano invece rimane aperto tutti i giorni per la cura idropinica con Acqua Santa. Il Parco è infatti aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 8 alle 11. Il laboratorio analisi è aperto tutti i giorni eccetto la domenica, per le analisi emato-chimiche e per test e tamponi anche rapidi, Covid-19. Le Terme Sillene sono aperte tutti i giorni eccetto la domenica per fangature epatiche e artroreumatiche, fisioterapia, visite specialistiche e visite medico sportive.