La città serra i ranghi per ripartire dopo la crisi Il futuro del territorio si gioca sul ’green’

Consiglio straordinario sulla situazione post Covid: idee e proposte nel segno della sostenibilità ambientale, economica e soprattutto sociale

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di Cristina Belvedere

Sostenibilità, economia circolare e sviluppo ’green’. Questa la direzione auspicata da istituzioni, associazioni di categoria, sindacati e Arcidiocesi durante il Consiglio straordinario, voluto dal sindaco Luigi De Mossi per parlare della situazione economica in periodo di Covid. Propprio De Mossi ha evidenziato: "Intendiamo discutere provvedimenti e richieste, perché oggi è una necessità inevitabile dell’economia. Auspico l’unità del Consiglio comunale nel portare o indirizzare i rimedi contro la crisi". Il primo cittadino ha parlato poi di questioni oggi prioritarie come gli affitti, ricordando i provvedimenti assunti per aiutare l’economia locale: l’abbattimento della parte variabile della Tari, l’esenzione dal canone per l’occuopazione del suolo pubblico e della tassa di soggiorno, i contributi ai ristoranti fuori dalle mura, ai taxi e agli Ncc, al Terzo settore e alle compagnie teatrali. "Sono iniziative efficaci – ha detto De Mossi – ma si possono migliorare con la sinergia di tutta la comunità. Questa città deve fare dell’accoglienza turistica, sanitaria e culturale il settore performante".

Il viceprefetto Immacolata Amalfitano ha rassicurato: "Non ci sono particolari criticità. Vigiliamo sull’affluenza di risorse finanziarie grazie alla banca dati dell’Antimafia e a un accordo con la Camera di commercio per verificare ingressi anomali di denaro". L’arcivescovo Augusto Paolo Lojudice ha ricordato la lettera aperta alla città inviata dall’Arcidiocesi e suddivisa in dieci punti: "Siena riuscirà a riempirsi di nuovo di vita – ha detto – grazie a questo impegno comune, in continuità con il convegno da noi organizzato in aprile. Abbiamo la stessa sintonia, anche se ognuno è impegnato nella sua esperienza e nelle sue responsabilità. Questa è la bellezza e la forza che riusciremo a produrre per un cammino insieme".

Il segretario della Cgil di Siena, Fabio Seggiani, ha invece richiamato l’attenzione sul "lavoro come fonte di dignità": "Questa città ha le energie per rialzarsi, ma non se rincorre la contingenza. Non dobbiamo limitarci a ’passare la nottata’. Ci sono in ballo due vertenze: quella legata all’inchiesta Hidden Partner che mette a rischio 300 posti di lavoro e quella relativa a Mps. Il futuro va costruito sul Distretto di Scienze della vita e ripensando turismo e mobilità in chiave sostenibile. Chiedo quindi al Comune di prorogare il Superbonus del 110% sull’edilizia".

Il rettore dell’Ateneo di Siena, Francesco Frati, ha spiegato il peso economico dell’Università sull’economia locale: "Portiamo ogni anno in città 12-13mila studenti italiani e stranieri che lasciano sul territorio circa 120milioni di euro. Lo stesso bilancio dell’Ateneo pari a 170 milioni di euro viene speso in loco in termini di stipendi, servizi e lavori per le imprese, creando 250 milioni all’anno di indotto". Poi Frati ha ricordato "il supporto dato a spin off e start up" e l’impegno nel settore della sostenibilità, dell’agroalimentare, del carbon neutral, oltre alla collaborazione con la Fondazione Mps nell’Intelligenza artificiale con SaiHub e con Tls nelle Scienze della vita. Per il presidente della Fondazione Mps, Carlo Rossi, lo sguardo va rivolto a ’Siena 2030’, che prevede investimenti sulla sostenibilità ambientale e lo sviluppo economico. Come presidente della Chigiana Rossi ha poi annunciato: "Stiamo programmando un grande concerto estivo con l’Accademia di Santa Cecilia, mentre con il Comune lavoriamo alla mostra ’Siena e il Naturalismo caravaggesco’, che si trasformerà in evento culturale diffuso su tutto il territorio, per rilanciare il turismo".

Da Federalberghi, la presidente Rossella Lezzi ha lanciato l’idea di aderire all’European Green Leaf Award: "Bisogna candidare Siena a capitale eruopea delle buone pratiche e della sostenibilità ambientale, valorizzando il cicloturismo, i cammini religiosi e quelli laici. Noi stiamo collaborando con AssoHotel per lanciare ’Sette cammini in sette giorni’, percorsi ad anello di media e semplice fattibilità".

Il direttore di Confcommercio Daniele Pracchia ha spiegato la situazione critica del settore, chiedendo "un tavolo in Prefettura per rivedere i canoni". Appello anche al Comune per "coinvolgere le banche e altri soggetti nell’acquisto dei crediti d’imposta, in modo da aumentare la liquidità", per intervenire calcolo della Tari e per "riconsiderare le politiche delle addizzionali". Critico il collega di Confesercenti Walter Fucecchi: "Ci sono rivendite di alimentari che si sono trasformate in attività di somministrazione, facendo concorrenza sleale. Bisogna rivedere i canoni di concessione del suolo pubblico". E poi l’appello al Comune: "Serve più concertazione e una maggiore condivisione delle scelte". Dalla lader della Cisl, Emanuela Anichini, è arrivata la proposta di aprire anche la facoltà di Veterinaria all’Università di Siena, mentre Angelo Riccaboni del Santa Chiara Lab ha concluso: "La sostenibilità ambientale, sociale ed economica è la sfida del futuro. Dobbiamo allinearci all’Europa, avere una visione sistemica basata sul territorio, e non solo sulla città, lavorando insieme per diventare un modello internazionale".