L’assessore diventa pellegrino sulla Via Francigena

Alberto Tirelli è partito da San Gimignano con alcuni amici per arrivare a Roma in piazza San Pietro

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In pellegrinaggio sulla Via Francingena. L’assessore comunale Alberto Tirelli, in compagnia di alcuni amici, sta affrontando ’zaino-in-spalla’ il percorso da San Gimignano a Roma in nove tappe, ognuna delle quali di circa trenta chilometri al giorno per un totale di quasi trecento chilometri. "facciamo tappa negli ostelli e nelle strutture lungo la Francigena – ha raccontato ieri Tirelli mentre era in cammino verso Buonconvento –. E’ un modo per riscoprire il contatto con la natura, visto che altri Cammini religiosi, come quello di Santiago, quest’anno sono impossobili da affrontare a causa dell’emergenza sanitaria". E ancora: "Il paesaggio è bellissimo, siamo partiti da San Gimignano dopo aver incontrato il sindaco Andrea Marrucci, abbiamo fatto tappa ad Abbadia Isola, poi siamo arrivati per la seconda tappa fino a Isola d’Arbia, passando da piazza del Campo e da Siena". Il percorso prevedeva ieri l’arrivo a San Quirico d’Orcia, quindi la prosecuzione del cammino a Radicofani, Montefiascone, Vetralla, Sutri, Formello e domenica 27 settembre l’arrivo a Roma per assistere in piazza San Pietro all’Angelus del Papa Francesco e concludere così il viaggio lungo la Via Francigena.

"E’ un’esperienza bellissima – ha detto Tirelli – che facciamo all’aria aperta e in sicurezza. Si cammina tra le colline e le campagne, nonché i centri storici più belli del centro Italia. E poi facciamo tanti incontri lungo la strada, persone che superiamo e poi ci raggiungono o che conosciamo durante il pernottamento negli ostelli. E’ un costante scambio di esperienze con altri pellegrini. Inoltre quest’anno le presenze lungo la Francigena sono raddoppiate proprio a causa del Covid".

C.B.