Ippocastani a rischio Transenne in Fortezza

Accesso vietato dopo il temporale di fine settembre Buzzichelli: "Oltre un milione per gli alberi di tutta la città"

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"Purtroppo le alberature presenti nel tratto interdetto hanno manifestato problematiche di stabilità. Stiamo lavorando per poter procedere nel minore tempo possibile alle verifiche sullo stato vegetativo delle piante. Ci scusiamo per il disagio". E’ questo il cartello comparso all’interno della Fortezza, per impedire il transito a podisti e famiglie con i bambini per motivi di sicurezza. L’avviso è stato collocato dall’amministrazione comunale dopo che lo scorso 26 settembre, a causa del fortunale che si era abbattuto sulla città, i vigili del fuoco avevano segnalato alcuni problemi di staticità delle piante nella zona. "Abbiamo transennato l’area dopo il fonogramma dei vigili del fuoco all’Ufficio tecnico del Verde – spiega l’assessore comunale all’Ambiente Silvia Buzzichelli –. Abbiamo quindi deciso, per evitare abbattimenti a caso delle piante, di affidare un incarico a un agronomo per il monitoraggio degli alberi in quella parte della Fortezza".

Si tratta di una quarantina di ippocastani, alcuni dei quali potrebbero avere il fusto vuoto: "Valuteremo, grazie all’esperto, quali piante abbattere e quali invece no. Ma sia chiaro – sottolinea l’assessore – a ogni abbattimento corrisponderà un reimpianto. In particolare in questa zona della Fortezza, sceglieremo la stessa tipologia arborea, ma adulta al fine di conservare una visione d’insieme omogenea".

La Buzzichelli entra nel dettaglio: "Giovedì scorso in Giunta abbiamo approvato una delibera che prevede il monitoraggio del patrimonio arboreo di Siena. In passato non è mai stato fatto dalle amministrazioni precedenti, per questo abbiamo deciso di investire oltre un milione di euro in tre anni per il censimento delle piante, l’abbattimento di quelle malate e il conseguente reimpianto di nuove alberature". Tornando alla Fortezza, l’assessore sottolinea: "L’intervento non è previsto nel progetto triennale perché il fortunale è stato un imprevisto. In ogni caso, il fatto di aver avvisato la cittadinanza con dei cartelli, aiuta i residenti a comprendere che l’amministrazione sta lavorando per rendere di nuovo fruibile l’are nel più breve tempo possibile".

Cristina Belvedere