Incidente del pullman in Autopalio, l'autista arrestato per omicidio stradale

L'uomo è un 35enne di origini calabresi. Le sue parole a un collega: "Sono andato giù"

Un vigile del fuoco sulla scena dell'incidente (Foto Dipietro)

Un vigile del fuoco sulla scena dell'incidente (Foto Dipietro)

Siena, 22 maggio 2019 - L'autista del pullman ribaltatosi sulla Siena-Firenze, indagato per omicidio stradale e lesioni, è stato arrestato in serata. La procura di Siena ha aperto un fascicolo d'indagine a carico dell'uomo, 35enne di Castrovillari (Cosenza). Gli inquirenti stanno effettuando accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente nel quale è morta una russa di 40 anni.

La procura ha anche affidato un incarico peritale per condurre verifiche sul guard rail e sull'assetto infrastrutturale della superstrada. Da quanto emerge, inoltre, la polizia stradale non avrebbe rilevato segni di frenata.

L'autista del pullman finito nella scarpata «era venuto in Toscana in sostituzione di un suo dipendente che aveva bisogno di riposare». Lo dice, parlando con i giornalisti sul luogo dell'accaduto, un collega del conducente 35enne

Il collega dell'autista indagato è riuscito a mettersi in contatto telefonico con lui dopo l'incidente: «Mi ha solo detto 'Sono andato giù, sono andato giù'». Riguardo alla sostituzione, «lo ha raggiunto a Roma l'altro ieri per dargli il cambio - prosegue il racconto - perché il suo dipendente doveva rientrare a casa per fare le 48 ore di riposo previste», ha aggiunto il collega. «Ero con lui fino alle 22.30 di martedì - ha spiegato - Abbiamo finito il turno alle 21.30 e abbiamo cenato in un locale a Montecatini Terme con kebab e Coca Cola». Riguardo al pullman il testimone afferma che «è una macchina nuova da 400mila euro e gommata nuova».