Incendiati due bancomat: è giallo. "Ho visto fumo uscire dalla banca"

I raid in Massetana e in viale Vittorio Veneto. Barista dà l’allarme

 Si sono sviluppate  le fiamme  nel bancomat Mps

Si sono sviluppate le fiamme nel bancomat Mps

Siena, 14 agosto 2018 - «Mancavano cinque minuti alle 6. Stavo andando a lavoro, sono barista al ‘Nannini’ in Massetana. Ho sentito un odore strano ma non c’erano fiamme. Allora ho girato lo sguardo verso il bancomat del Monte dei paschi ed usciva il fumo. Ho subito chiamato le forze dell’ ordine», racconta Fabio Becatti. Grazie alla sua tempestività non ci sono stati danni maggiori alla banca. Che già in passato era stata presa di mira dalla banda dei bancomat anche se l’episodio attuale deve ancora essere inquadrato dalle forze dell’ordine, carabinieri e polizia giudiziaria dei vigili del fuoco che ieri mattina hanno eseguito accertamenti. In passato era stato fatto esplodere il bancomat mentre adesso sarebbe stata usata solo diavolina per appiccare il fuoco.

«Credo che fosse accaduto da poco perché quando sono arrivato c’era solo il fumo e mentre attendevo i pompieri sono iniziate le fiamme che hanno bruciato l’apparecchio. Hanno controllato anche nel bar se qualcuno era entrato ma non abbiamo avuto visite», spiega Becatti. Che non ha visto nessuno nella zona.

Ma le telecamere della banca potranno aiutare a capire le ragioni di quello che è stato finora classificato come un incendio doloso. E soprattutto chi sono gli autori di una bravata, o magari un gesto di rabbia nei confronti dell’istituto, compiuto in pieno giorno. I pompieri hanno anche controllato l’interno della banca, invaso dal fumo, ma non è stato portato via denaro. Minori invece i danni al bancomat della Bnl in viale Vittorio Veneto a cui si è tentato di dare fuoco, sempre con le stesse modalità. I carabinieri stanno verificando se la mano è identica grazie anche all’aiuto dei filmati delle telecamere.