Il virus al Sarrocchi, chiuse cinque classi

Il dipartimento di prevenzione dell’Asl invita l’istituto a rimandare a casa un centinaio di studenti, per contatti con un caso positivo

Migration

Il Covid entra nelle scuole di Siena, un’evoluzione altamente prevedibile: cinque classi dell’istituto Sarrocchi chiuse ieri e un centinaio di ragazzi invitati ad andare a casa, in attesa di ulteriori accertamenti.

Dopo i casi di Chianciano Terme, ecco il contagio manifestarsi nella scuola più grande del capoluogo, con i suoi oltre 1.600 studenti, l’istituto superiore Sarrocchi appunto. Un caso positivo è stato segnalato il 23 settembre in una classe seconda: sono immediatamente partite le indagini epidemiologiche condotte dal Dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana Sud Est alla ricerca dei contatti e del possibile passaggio del virus, da un ragazzo all’altro o da un insegnante ai ragazzi. L’ultimo giorno di frequentazione della scuola per il soggetto positivo è stato il 23 settembre, per cui le indagini si sono concentrate sui contatti avuti e le classi frequentate, cinque al momento. "A metà mattinata siamo stati contattati dall’Asl – conferma il preside Stefano Pacini -, che ci ha indicato la necessità di far uscire i ragazzi di cinque classi e farli portare a casa, con mezzi privati, senza attendere la fine delle lezioni e senza ricorrere ai mezzi pubblici. Una misura preventiva, immagino, per contenere la diffusione del virus. Non so come il tutto sia partito e da chi: la vicenda sanitaria non spetta alla scuola, noi dobbiamo gestire la sicurezza dell’attività interna all’istituto. Abbiamo passato la mattina a contattare un centinaio di famiglie, invitando i genitori a venire a prendere i ragazzi. Il tutto senza creare allarmismi".

Le voci si sono diffuse a macchia d’olio: l’ufficialità dello stato di fatto è nei numeri del Dipartimento di prevenzione dell’Asl, secondo il quale non sono stati disposti isolamenti. Queste decisioni saranno prese solo dopo l’esito dei tamponi disposti per 23 studenti e tre insegnanti. All’emergere di ulteriori positività saranno comunicati ai diretti interessati altri accertamenti, sempre con tampone. "Nel frattempo noi continueremo con la nostra attività e con la teledidattica: in estate abbiamo attivato 850 corsi on line e assegnato un account a tutti i nostri studenti, con cui collegarsi e seguire le lezioni a distanza".

Purtroppo quello senese non è il solo caso di Covid a scuola: il virus ha fatto il suo ingresso anche alla primaria Marconi di Serre di Rapolano, dove un positivo in una classe terza ha determinato la misura dell’isolamento domiciliare per 8 bambini e 2 insegnanti. Anche questa situazione è in evoluzione e si attende l’esito dei tamponi.

E’ emergenza Covid nella scuola secondaria di primo grado Lorenzetti di Rosia, nel comune di Sovicille: qui la positività è emersa in una prima classe. Il soggetto positivo ha frequentato le lezioni fino al 23 settembre, per poi rimanere a casa al manifestarsi dei primi sintomi. Il caso ha determinato la richiesta di tampone per 18 alunni e 4 insegnanti.

Paola Tomassoni