Il turismo nel 2021 ha generato nel Comune di Siena un valore aggiunto di oltre 295 milioni di euro, che valgono la 46esima posizione a livello nazionale e la sesta in Toscana dopo Firenze, Pisa, Castiglion della Pescaia, Montecatini Terme, Capoliveri. Il dato è stato elaborato dalla società Sociometrica nel report ’La ricchezza dei comuni turistici’ e parte dalla convinzione che "il fenomeno turistico apporti una cospicua ricchezza all’economia italiana". Già, ma quanto? E dove? Sono le domande che consentono di "leggere" meglio un dato che riguarda solo i confini comunali. E qui Siena sconta da una parte la ristrettezza del proprio territorio (chi dorme a Monteriggioni e visita Siena, dove e quanta ricchezza produce?), dall’altra un’osmosi continua con tutta la provincia, non a caso le politiche su questo fronte spesso richiedono letture sovracomunali.
Il computo riguarda gli arrivi e le presenze per comune, la consistenza dell’offerta turistica, sia alberghiera che extra-alberghiera; una stima delle presenze turistiche non ufficiali (non facile, considerata la liquidità dell’offerta on line); alcune statistiche di base, come la popolazione e la tipologia turistica del comune; d) alcune informazioni di carattere economico pro-capite, come il numero dei contribuenti; le statistiche economiche sulle imprese. Resta la distanza enorme da Firenze, quarta in classifica con 2,8 miliardi di euro di valore aggiunto (la classifica è guidata da Roma con 7,6 miliardi di euro), Pisa è 27esima con 432 milioni di euro, Castiglione della Pescaia 36esima con 355 milioni di euro, Montecatini Terme 42esima con 303 milioni di euro, Capoliveri 45esima con quasi 297 milioni di euro. A pesare la concentrazione di presenze turistiche (cioè notti) nelle strutture dei comuni. Siena conquista la decima posizione nella graduatoria dell’intensità turistica dei comuni tra 30mila e 100mila abitanti, con 2020 presenze annue pro capite per residente. Graduatoria guidata da Riccione con dati cinque volte superiori.
O.P.