Il ‘tubone’ ha aperto una crepa nella maggioranza

Il documento presentato dai gruppi di opposizione ha riscosso molti consensi

Prima di aprire il sottosuolo di Colle con le ruspe, il progetto del ‘tubone’ ha aperto una piccola crepa nella maggioranza di Colle con un ordine del giorno in consiglio comunale. Il documento presentato dai gruppi di opposizione Io Cambio, Movimento 5 Stelle, SìAmo Colle e Lega per riaffermare la contrarietà al progetto ed al funzionamento della centrale idroelettrica, è stato, infatti, votato sia dalle forze politiche che lo avevano presentato, sia dai gruppi di maggioranza Sinistra per Colle, Colle in Comune e Italia Viva, ma non dal Pd, rimasto sulle pozioni possibiliste espresse alcuni giorni fa dal segretario del partito Daniele Boschi. Sia la capogruppo Pd Annarita Aceto che lo stesso sindaco Alessandro Donati si sono prontamente adoperati per richiudere la crepa, la prima riaffermando la piena fiducia nel sindaco, nella sua giunta e nel loro operato; il secondo ricordando che la vicenda tubone non faceva parte del programma elettorale e, quindi, non produrrà scossoni nella maggioranza. Il documento è stato quindi approvato con 10 voti a favore, compreso quello del sindaco, e 4 contrari.