Il temporale,atteso per tutto il giorno, è arrivato nel tardo pomeriggio in Valdelsa e poi sul capoluogo a partire dalle 20.30, per poi spostarsi verso il sud della provincia dove l’allerta meteo era stato prorogato fino a questa mattina alle 6. Molta paura soprattutto per chi si è trovato in strada in quei momenti: molti sono stati costretti a fermarsi, anche ai margini dell’Autopalio, nel momento più intenso della precipitazione perché in strada si era creato un muro d’acqua.
A Casole d’Elsa c’è stato qualche momento di paura, quando la violenza del nubifragio sembrava creare dei veri e propri fiumi lungo le strade, ma la situazione (almeno per quanto riguarda la prima precipitazione intensa intorno all’ora di cena) è sembrata rientrare, sperando poi che la nottata sia passata senza ulteriori problemi. Poco dopo le 21 si segnalavano 51 millimetri di pioggia caduti a Radicondoli,
praticamente sul fronte più forte del temporale, che si è mosso in particolare sul versante occidentale della provincia.
Vigili del fuoco da subito tempestati di chiamate e in azione in tutta la provincia. Anche a Siena città, dove intorno alle 21 si segnalava la caduta di due piante, senza ulteriori conseguenze. Col passare delle ore la perturbazione più intensa si è spostata verso il sud della provincia, con la Valdorcia e la Valdichiana colpite da intense piogge e dalla tempesta di fulmini che ha accompagnato il fenomento temporalesco per tutta la sera.
Questa mattina si valuteranno i danni e in particolare ci sarà da capire se un fenomeno di questa portata può aver danneggiato le produzioni agricole, con la vendemmia ormai alle porte.