Cinque nuovi casi in un giorno. La provincia di Siena torna a scoprire la paura-Covid. E anche in questo caso si tratta di persone rientrate da vacanze all’estero, salvo una donna senese di 55 anni tornata da un viaggio in Sardegna. Il bollettino diffuso dall’Asl per la giornata di ieri è pesante, soprattutto in considerazione delle tante giornate precedenti trascorse senza registrare nuovi casi, che avevano fatto sperare come la diffusione del Covid-19 sul territorio fosse ormai in via di esaurimento.
E invece ecco l’elenco dei nuovi positivi di ieri registrati nel senese: un uomo di 20 anni, comune di sorveglianza Castellina in Chianti, rientrato dal Kosovo: in isolamento domiciliare, asintomatico. Una donna di 26 anni, comune di sorveglianza Castellina in Chianti, rientrata dal Kosovo: in isolamento domiciliare, asintomatica. Una donna di 19 anni, comune di sorveglianza Colle val d’Elsa, rientrata da Corfù: in isolamento domiciliare, asintomatica. Una donna di 55 anni, comune di sorveglianza Siena, rientrata dalla Sardegna: In isolamento domiciliare, paucisintomatica. Una donna di 19 anni, comune di sorveglianza Montalcino, rientrata da Corfù: In isolamento domiciliare, asintomatica. Un quadro pesante, che fa scattare immediatamente nuovi dispositivi di controllo, che stanno dando risultati per molti versi inattesi: Il Dipartimento di Prevenzione, in considerazione dei casi emersi in questi giorni in provincia di Siena e Arezzo, ha infatti incrementato l’attività di tracciamento dei contatti stretti. Tale attività ha evidenziato 33 contatti per i casi di Siena, 2 contatti per un caso ad Arezzo. Tutti i contatti sono stati immediatamente già posti in isolamento. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a tampone di cui si attendono i risultati.
L’Asl Toscana sud est, intanto, ha reso noto – con la relazione di Roberto Turilizzi, Direttore di staff della Direzione sanitaria – i casi compresi tra il 1 e il 13 agosto. In questi primi tredici giorni si sono registrati 75 nuovi casi Covid nel territorio: di questi 40 ad Arezzo, 18 a Siena e 17 a Grosseto. La novità principale, come documentato dai dati, è rappresentata dai giovani, dall’abbassamento del numero degli anziani e dall’assenza degli ultraottantenni tra le persone positive.
"I contatti – ha ricordato Maurizio Spagnesi, Direttore del Servizio di prevenzione – eseguono subito un tampone al momento dell’inizio dell’isolamento domiciliare dove rimangono 14 giorni e un secondo tampone pochi giorni prima del termine della quarantena". Ma ormai le certezze sullo stop alla pandemia, che sembravano consolidate, non ci sono più.
Roberto Borgioni