Il priore della Selva "Assemblea il 9"

Mocenni spiega che servirà per l’insediamento del seggio "Sarà il popolo a valutare se e come procedere sul caso"

"Nessuno scontro, la Selva ha sempre preferito il dialogo. E’ una ’cifra’ della nostra Contrada. Ma da parte loro questa volta non c’è stato. Ci siamo accorti che stavano montando la struttura in piazza San Giovanni uscendo dalla messa, il giorno dei morti. Poteva essere compiuto un percorso diverso, proporsi bene in un territorio un interesse reciproco", sottolinea Benedetta Mocenni, eletta domenica scorsa priore della Selva ma non ancora insediata. Per questo motivo è ancora da capire se arriverà a brevissimo una presa di posizione della Contrada sul caso del dehor del bistrot che fa capo ad Opera Laboratori Fiorentini. E che tiene banco da due giorni sui social e in città.

"Abbiamo programmato un’assemblea di insediamento del nuovo seggio martedì 9 novembre – spiega il priore Mocenni –; bisogna rispettare i passaggi formali per quanto attiene al cambio di testimone con chi ci ha preceduto nel ruolo. Di conseguenza quello che posso dire con certezza è che si svolgerà l’assemblea e che sarà quest’ultima, in tale occasione, a valutare se e come procedere sulla vicenda". Mocenni conferma di avere avuto una giornata di confronti con le istituzioni. "I senesi che vivono nel territorio e i selvaioli sono molto, molto perplessi della situazione", confessa il priore. Sottolineando "la preoccupazione principale che riguarda l’impatto che il dehor avrà sul Battistero e sulla scalinata, anche solo dal punto di vista estetico. Al contempo sull’uso della piazza da parte della Selva: a primavera contiamo di organizzare qui la cena del piatto, viene impiegata per quella della prova generale. Qui si svolge la festa di primavera e, comunque sia, tale spazio risulta per noi già risicato. Al di là dell’impatto visivo non possiamo permettere di togliere a tali iniziative ulteriori superfici. E, comunque sia, in piazza San Giovanni desideriamo conservare la scenografia che ci regala il contesto monumentale che fortunatamente abbiamo nel nostro territorio".

Laura Valdesi