"Il primo novembre celebriamo il funerale di bar, locali e ristoranti"

La provocazione pacifica del Comitato commercianti "Quel giorno tutti in piazza"

Un ritrovo pacifico per celebrare il funerale dell’economia locale e nazionale. E’ questa l’idea, a metà tra l’ironico e il macabro, che il Comitato Risto & Bar di Colle, il gruppo che riunisce la stragrande maggioranza dei gestori di attività di somministrazione colligiane, ha scelto di mettere in atto il 1° novembre, il giorno di Ognissanti, in piazza Arnolfo, per protestare contro le conseguenze del nuovo DPCM che impone la chiusura di tutto il settore dalle 18, e che, come è stato già sottolineato da molti ristoratori, potrebbe rappresentare il colpo di grazia per un settore già duramente provato dal lockdown dai mesi successivi di incassi ridotti: "Invitiamo tutti, commercianti e comuni cittadini, a ritrovarsi in piazza a partire dalle 17.30 - dichiara il comitato - per protestare contro il nuovo DPCM del governo. Simbolicamente, assistiamo alla morte dell’economia locale e nazionale, quindi invitiamo tutti a presentarsi vestiti di nero, a lutto, e ciascuno portando una luce elettrica o una candela. Ci raccomandiamo di seguire tutte le procedure di sicurezza, quindi di indossare la mascherina e di mantenere il distanziamento". La simbolica istanza è proprio il ‘funerale’ del sistema economico e la richiesta di aiuti immediati: "Il nostro è un ritrovo per protestare contro le decisioni prese dal Governo - spiega Stefano Canosci - che sanciscono il colpo finale all’economia del paese. Colle già si trovava in pericolo da questo punto di vista, non può sopportare un’altra batosta. Speriamo che a Roma riflettano e cambino le regole". Marco Brunelli