Il polo per le analisi

Poggibonsi (Siena), 24 gennaio 2020 - Impegno per consentire alla Asl Sud Est l’avvio della progettazione del nuovo pronto soccorso all’ospedale di Campostaggia. Nel giorno del taglio del nastro a Poggibonsi dell’innovativo, automatizzato sistema (primo in Toscana) di preanalitica, analitica e archiviazione dei campioni del laboratorio degli esami, il presidente Enrico Rossi si è soffermato sull’ampliamento del reparto per le prime cure. Era stato pensato, nel 2000, per 12mila accessi ma ora se ne contano oltre 30mila su base annua in un bacino di utenza che comprende anche l’Empolese e il Chianti.

"Il polo di Campostaggia in vent’anni si è consolidato, è cresciuto – ha detto Rossi – fino a svolgere un ruolo significativo anche sotto un profilo geografico. Faremo altri importanti investimenti sul pronto soccorso da potenziare appena sarà presentato il progetto, in modo da rafforzare il servizio. Abbiamo già stanziato circa 5 milioni di euro".

Un interesse alle tematiche attuali della sanità del territorio che ha ricevuto l’apprezzamento del consigliere regionale Simone Bezzini ("Siamo nella giusta direzione e continuerò a monitorare gli sviluppi", ha assicurato), intervenuto nell’auditorium di Campostaggia insieme con il presidente della terza Commissione consiliare sanità e politiche sociali della Toscana, Stefano Scaramelli, con il sindaco David Bussagli in qualità di presidente della Società della Salute Valdelsa e con tutti i primi cittadini del circondario. Autorità accolte dal direttore generale della Sud Est, Antonio D’Urso, che ha annunciato tra l’altro l’attivazione della nuova Tac per le prossime settimane. La strumentazione per il laboratorio analisi, inaugurata ieri, garantirà tempi più brevi nella consegna delle provette, maggiore sicurezza per i cittadini e per gli operatori con le loro competenze e professionalità.