Il pittore Calattini parla dello scultore Montorsoli

"Sono da sempre amante dell’arte e vorrei vedere la nostra città diventare polo attrattivo non solo per le attività’ commerciali o industriali. Colgo l’occasione per cercare di fare memoria di un grande artista che io chiamo ‘Il grande dimenticato’: parlo dello scultore Giovan Angelo Montorsoli, poggibonsese, cui è intestata una via". L’appello a promuovere l’artista in questione arriva da un addetto ai lavori: Bruno Calattini, pittore e restauratore di mobili di Poggibonsi. "Perchè ci si renda conto di chi stiamo parlando, ricordo le suo opere a Firenze, Genova, Messina, Bologna nei Musei Vaticani, il Prado, Louvre,Saint Louis Art Museum- aggiunge Calattini- .Innumerevoli studi e ricerche sono stati fatti su di lui da studiosi italiani e stranieri. Interessante lo studio fatto dal nostro concittadino, il professor Mauro Minghi. Se facessimo un test tra gli studenti saprebbero qualcosa del Montorsoli? Nel migliore dei casi conoscerebbero la via. Coevo e collaboratore di Michelangelo era considerato da Michelangelo stesso, un suo pari. Sarebbe giusto riportare alla conoscenza dei cittadini, magari con una mostra fotografica, le opere principali di questo grande scultore ingiustamente caduto nell’oblio". Pochi giorni fa su La Nazione Riccardo Clemente di Azione Poggibonsi aveva invitato il Comune a non mettere nel cassetto la proposta fatta a suo tempo dal direttore della Galleria degli Uffizi per inserire Poggibonsi nel progetto Uffizi diffusi.