Ingegnosi. La droga arrivava in Valdichiana in un nascondiglio segreto realizzato all’interno del vano del cambio di un’auto usata per il trasporto in sicurezza. "Poteva contenere fino a 5-6 chili – ha spiegato il maggiore Angelo Aliberto (nella foto) –; occorreva attivare una sequenza di comandi per scoprirlo". Un’operazione in grande stile quella condotta dall’Arma. "Abbiamo impiegato oltre 100 uomini agendo nel Senese ma con l’aiuto dei colleghi anche nelle province di Arezzo, Perugia, Terni e Monza-Brianza. C’è stato anche l’ausilio di quattro unità cinofile da Firenze e da Pesaro, tre antidroga ed una antiesplosivi. Un grazie alla Finanza – sottolinea il colonnello Angelo Pitocco – per averci fornito un loro cane specializzato nella ricerca di banconote".
"Un lavoro lungo che ha richiesto sacrifici – ha sottolineato il procuratore Marini –; spesso sembra che nulla accada ma, in realtà, il territorio è presidiato. Massima l’attenzione verso lo spaccio di droga da parte della procura e delle forze di polizia, come dimostrato anche dall’inchiesta che ha riguardato qualche tempo fa la Valdelsa. Un fenomeno che non deve essere sottovalutato".
La.Valde.