Un malore, poi è scivolato in una scarpata. Ma i compagni di caccia hanno dato l’allarme ed è scattata la catena dei soccorsi per un 69enne di Montalcino. Storia a lieto fine ieri mattina in una giornata grigia e freddissima con la neve sull’Amiata. Il cacciatore era insieme ad un gruppo in località La Fornacina, che dista solo qualche chilometro dal centro abitato del paese. Qui, secondo la prima ricostruzione, avrebbe accusato un malore improvviso. Per questo motivo sarebbe finito dentro una scarpata nel bosco dove stavano cacciando.
Quando gli amici non l’hanno più visto si sono preoccupati. L’hanno cercato e alla fine trovato, dando subito l’allarme. L’uomo è stato raggiunto dalla Misericordia di Montalcino e dal medico del 118 che gli hanno prestato le prime cure riuscendo a metterlo sulla barella spinale. Ma bisognava compiere un tratto nel bosco per portarlo all’ambulanza (foto sopra). Così ecco arrivare anche i pompieri del distaccamento di Montalcino che, alle 8,30 erano già sul posto. Grazie anche al loro aiuto il ferito ha raggiunto in piena sicurezza il mezzo di soccorso con cui è volato alle Scotte.
Disavventura anche per un automobilista che poco dopo le 3 di ieri, mentre percorreva con l’auto la strada provinciale 38, nel comune di Sinalunga, non ha potuto evitare l’impatto con un grosso cinghiale. E’ stato il conducente stesso a chiamare i carabinieri della Compagnia di Montepulciano che sono andato sul posto. L’animale non era morto ma gravemente ferito. Un bello spavento ma nessuna conseguenza grave per l’automobilista.
La.Valde.