I dubbi degli studenti al Liceo Piccolomini

Incertezza su modalità e tempi di trasferimento del Liceo. Economico a Montarioso. La paura della didattica on line

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"Bello, ma anche strano", così commentano i ragazzi del Piccolomini il primo giorno di scuola. "Prima ci abbracciavamo, adesso non possiamo avvicinarci, in classe siamo distanziati e non abbiamo più un vicino di banco, questa è la cosa più brutta – affermano Margherita e Siria della 2 C del Liceo economico sociale –. L’intervallo non esiste, dobbiamo rimanere in classe e dai prossimi giorni potremo ordinare la colazione". Situazione diversa rispetto a quella di marzo, inoltre per gli studenti dell’Economico Sociale quest’anno ci sarà un altro importante cambiamento, a breve infatti dovranno spostarsi a Montarioso. " E’ un disagio enorme – proseguono le due ragazze –. Noi viviamo fuori Siena e arriviamo in città con il pullman, per cui non sappiamo ancora come ci organizzeremo. Questa prima settimana siamo rimasti al Piccolomini, ma ancora non c’è la certezza che ci sposteremo. C’è grande disorganizzazione".

Per gli altri licei del Piccolomini invece sono previste tre settimane in presenza e una online. "La cosa che ci preoccupa di più è il tempo che dobbiamo trascorrere in classe e la possibilità di tornare totalmente alle lezioni online, una sola settimana non crediamo che sarà un problema", raccontano Francesca e Ilaria della 2 A del Liceo delle Scienze Umane. E i ragazzi che oggi hanno iniziato il primo anno: "E’ andata meglio del previsto – commentano Teresa, Beatrice, Matilde, Penelope, Emma e Giulia della 1 C del Liceo Classico –. Ancora non abbiamo certezze, sappiamo che faremo lezione in diverse aule". A dare un importante contributo però in questo anno difficile sono i professori. "Essendo anche il primo giorno di liceo ero molto preoccupato però i docenti ci hanno aiutato, hanno avuto un approccio positivo e ci hanno spiegato tutte le regole", dice Leonardo del Liceo Classico. "Le comunicazioni sono arrivate due giorni fa, anche se, facendo parte del Piccolomini varie scuole, capiamo che non è una situazione facile da gestire", aggiungono Lorenzo e Gabriele.

Veronica Costa