Il comandante Rinaldi
Siena, 17 febbraio 2020 - Il caso è finito anche sui social. Quella guida turistica – che in realtà tale non era, in quanto risultava solo accompagnatrice di un gruppo – è stata colta in flagrante dalla polizia municipale. Un episodio che ieri ha fatto da pendant con l’invito (deciso anche se garbato) rivolto da parte di un vigile a quanti mangiavano seduti nel Campo oppure sui monumenti. Così si evita l’effetto bivacco. Un giro di vite che traduce l’input del Comune, stanco di assistere ad una Piazza trasformata in palcoscenico per il pranzo al sacco. A maggior ragione adesso che con le giornate di sole i turisti cominciano a sciamare a Siena e presto arriveranno anche le gite scolastiche.
La polizia municipale tiene la guardia alta quando si tratta del decoro. Così a colpire l’agente non è stato tanto il gruppo di visitatori assiepati nel Campo, quanto piuttosto il fatto che si sentisse da lontano che venivano raccontate loro le bellezze della città. Anche questo ha richiamato l’attenzione dell’operatore. Che ha voluto vederci più chiaro e verificare se quella che i turisti ascoltavano era una guida regolarmente abilitata. Sono arrivati vicino e non aveva il cartellino richiesto. Quando hanno approfondito è emerso infatti che la donna era una semplice accompagnatrice turistica. Dunque una guida abusiva. Quello che stava facendo era illegale. Di qui è scattata la relativa multa. "A Siena si scherza poco", il commento sui social al blitz.
La città, insomma, sta dettando la linea e diventando un esempio anche per gli altri centri d’arte della nostra provincia che sentono la necessità di porre dei paletti più stringenti sia sul fronte delle guide turistiche che sul versante del decoro.
A proposito di quest’ultimo, poco dopo le 14 ieri un vigile urbano ha cominciato a fare il giro della Piazza facendo alzare due ragazzine sedute accanto a Fonte Gaia, che avevano appena comprato il pranzo al sacco. Palese il loro stupore però se ne sono andate. Identico il richiamo rivolto anche ad altre persone che stavano mangiando nel Campo, godendosi il sole che ieri faceva tanto primavera. Diversi si erano appollaiati intorno alla cappella di Piazza e anche da lì sono stati fatti andare via. Immediati i commenti dei pochi senesi che erano nel Campo a prendere il caffè: "Finalmente! Bene così. Le persone devono capire che la Piazza non è un immenso tavolo su cui apparecchiare". © RIPRODUZIONE RISERVATA