Green pass obbligatorio sul lavoro E’ boom di richieste di tamponi

File nelle farmacie e nelle quattro postazioni di Vismederi. Montomoli: "Circa 200 prenotazioni al giorno"

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"Stiamo cercando di trovare il modo di aumentare il servizio, in aiuto ai tanti che ne fanno domanda", dice Mario Valgimigli, presidente dell’Asp Città di Siena, che gestisce le tre farmacie comunali. Il servizio in questione è quello dei tamponi con refertazione che finisce sul Green pass, necessario da venerdì scorso per entrare in un luogo di lavoro in mancanza della vaccinazione anti-Covid. Ebbene, dopo il via con diversi assenti dal lavoro (in ferie, con permesso o per malattia), ieri è stato il vero esordio del Green pass al lavoro. E dunque tutti coloro che non si sono decisi a vaccinarsi o che non hanno ancora il certificato (valido 15 giorni dopo la prima dose) sono dovuti ricorrere al test rapido (con validità di 48 ore), che a oggi si fa solo in farmacia o presso laboratori privati autorizzati.

"Noi facciamo i test antigenici alla farmacia della Stazione, una sessantina al giorno e so che in questi giorni c’è stata tanta richiesta – conferma Valgimigli –, legata all’entrata in vigore del Green pass al lavoro. Del resto la possibilità di sopperire al vaccino con il tampone negativo c’è e dunque dobbiamo dare la possibilità di farlo a chi ha fatto questa scelta. Il mio input alla direzione delle farmacie è di implementare la possibilità di fare tamponi presso le altre due farmacie, andando a soddisfare tutta la richiesta. La difficoltà è nell’individuare personale da dedicare al servizio. Il prezzo? Come le altre farmacie abbiamo aderito all’iniziativa ministeriale della tariffa calmierata, a 15 euro (8 euro per i più giovani): questo vuol dire che non possiamo fare altro prezzo rispetto a quello imposto. Il nostro aiuto alla comunità è nella disponibilità a fare i test in numero maggiore e in più farmacie". Da questa settimana sono stati ampliati gli orari: i tamponi si fanno alla farmacia in Stazione dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 e il sabato dalle 16.30 alle 19.30. Dal tampone al vaccino in farmacia è l’altro servizio sul quale Asp sta lavorando, con l’allestimento di una tendostruttura antistante alla Stazione ferroviaria e, con la consegna delle dosi, le sommministrazioni potrebbero partire a inizio di novembre.

Vismederi intanto, con le quattro postazioni-tampone al palazzetto del Costone, ieri ha iniziato alle 6.30 a fare test ai circa 200 prenotati: "E’ andato tutto liscio – dice Emanuele Montomoli –. In due ore siamo riusciti a fare quasi 200 tamponi, fra persone prenotate e arrivate all’ultimo minuto. E nel primo pomeriggio abbiamo finito con gli altri. Non abbiamo mai avuto lunghe file, massimo 4-5 auto in coda e credo che nei prossimi giorni potremo fare anche di più. Le richieste non mancano: abbiamo già fra 100 e 200 prenotazioni per tutti i giorni".

Paola Tomassoni