Gratta un biglietto da 10 euro, ne vince 500mila

Colpo grosso al bar ‘La Mansio’ nell’area di servizio delle Segalaie. I titolari: "Ci ha ringraziato ma non sappiamo chi può essere"

I titolari del bar alle Segalaie  con il cartello della vincita

I titolari del bar alle Segalaie con il cartello della vincita

Siena, 8 maggio 2021 - Denaro per fare un viaggio. Regalarsi magari una bella macchina. Oppure aiutare un figlio e rinnovare la propria casa. O, più semplicemente, da mettere in banca perché il momento è difficile. Pensieri che, forse, hanno attraversato in rapida sequenza la mente del fortunato, ma potrebbe anche essere una donna, che si è trovato fra le mani un biglietto che vale una fortuna, specie di questi tempi: mezzo milione di euro. A confermare che è tutto vero il cartello con scritta la cifra messo nel bar ‘La Mansio’ del distributore Esso alle Segalaie, sulla Siena-Grosseto. E’ stato acquistato un gratta e vinci da 10 euro del ’Mega Miliardario’ che ha regalato, come detto, qualche giorno fa 500mila euro. «Non era mai avvenuta finora una vincita così importante, magari era capitata di 1000 euro – spiega Mauro Guerri che insieme al collega Massimo Rossi gestisce da poco più di un anno il distributore e appunto il bar –; abbiamo aperto l’attività pochi giorni prima che scattasse il lockdown. Questo successo è dunque un bel segnale di incoraggiamento anche per noi». Come vi siete accorti che qualcuno aveva fatto il colpo grosso? «Per la verità è stato l’autore stesso a svelarlo. Abbiamo trovato in cassetta la fotocopia del tagliando grattato che attestava la vincita. Un messaggio dalla persona sconosciuta verso cui è stata benevola la dea bendata confermato poi dalla comunicazione ufficiale da parte di Igt-Lottomatica che è apparsa sul portale della nostra attività. Ma c’è anche altro...» Sentiamo.  «Siamo stati ringraziati».  Quindi il fortunato si è fatto vivo? O è una donna?  «L’ha fatto e ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Non aggiungo altro perché anche noi, come voi giornalisti, abbiamo il segreto professionale!» Però avete messo un bel cartello per festeggiare.  «Certo. Nel bar c’è la fotocopia ingrandita del Gratta e vinci che ha regalato tanta gioia ed un cartello appunto con scritto l’importo della vincita».  Che cosa si prova a sapere di essere stati in un certo senso una sorta di portafortuna? «Sia io che il mio collega Massimo ne siamo stati felicissimi». E ora scatta la caccia a chi ha fatto il colpo grosso. L’area di servizio è, come tutti sanno, molto frequentata. Qui si fermano trasportatori e famiglie che vanno al mare, giovani e persone che si spostano per lavoro. Ovviamente anche cittadini che vivono nella zona. Sarebbe bello se i 500mila euro fossero rimasti nella nostra provincia, aiutando magari chi ne aveva davvero bisogno. Chi con questo gruzzolo sentirà meno pesante sulle proprie spalle il peso di spese e quotidianità che la pandemia ha invece aggravato. Soprattutto questa vincita dimostra che sognare, in fondo, si può.