Gli ultraottantenni vaccinati dai medici "Sono arrivato primo, io credo nella scienza"

Mauro Aurigi ha aperto la serie delle dosi Pfizer per le categorie a rischio. L’assessore regionale Bezzini e l’accordo con i dottori "Procediamo per più canali, con obiettivi diversi. Aspettiamo forniture più consistenti". Il battesimo dimostrativo per 6 anziani

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"Stavolta sono arrivato primo. Paura del Covid o dei vaccini? Mi fido della scienza, non della magia". Mauro Aurigi, 82enne senese, noto alle cronache soprattutto per le battaglie sul Monte dei Paschi, è il primo over 80 vaccinato a Siena. Il ‘vaccine day’ degli ottantenni, dopo l’accordo firmato da Regione e sindacati della Medicina generale, si è svolto ieri mattina nel poliambulatorio Arca, a Fontebecci, della Cooperativa Medici 2000. E ha visto la vaccinazione dei primi sei anziani in ognuno dei 12 Centri medici in Toscana scelti per l’occasione.

Una fase molto attesa, la vaccinazione degli over 80, che insieme agli ospiti fragili delle rsa, sono coloro che rischiano di più dal contagio del Sars Cov-2. E la Regione ha scelto di passare per i medici di famiglia: "L’idea alla base dell’accordo con i medici di medicina generale – ha spiegato l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini, presente ieri mattina a Fontebecci – è quella di offrire più canali di vaccinazione, accanto a quelli attivati dalle Aziende sanitarie sul territorio, per diversificare l’offerta a seconda dei destinatari e raggiungere più persone possibile. Le dosi per ora sono in numero moderato, ma quando arriveranno in quantità maggiori avremo una rete rodata e pronta a eseguire decine di migliaia di vaccinazioni ogni giorno in tutta la regione".

Sulla scelta fatta per gli over 80, Bezzini ha sottolineato "l’importanza del rapporto personale con i medici di famiglia, che consentirà di dare un servizio di prossimità. In questa settimana un centinaio di medici testerà il sistema in Toscana, da lunedì prossimo contiamo di essere a regime". Sono i medici di famiglia, 2.700 in Toscana, a stilare l’agenda delle vaccinazioni e fissare gli appuntamenti per i loro assistiti. Oggi sono distribuite appena sei dosi (una fiala) ad ogni medico; dalla prossima settimana potrebbero essere due le fiale, per 12 dosi complessive e poi, in base alle forniture di Pfizer e Moderna (questi i due vaccini dedicati), l’agenda potrà avere più appuntamenti.

"Dobbiamo fare squadra per raggiungere numeri maggiori – dice il dottor Luciano Valdambrini, segretario Fimmg Siena -. L’unica incognita è legata alle forniture di vaccini. Del resto per l’antinfluenzale abbiamo vaccinato 1,4 milioni di toscani in 45 giorni. Ora si tratta di mettere a sistema anche questa vaccinazione. Questo vuol dire anche prevedere qualsiasi problema, facendo in modo di non sprecare alcuna dose".

La vaccinazione prevede infatti che il medico prenoti per i suoi assistiti le dosi necessarie presso le farmacie: il vaccino Pfizer, una volta scongelato va utilizzato nel giro di cinque giorni, e la fiala (con 6 dosi) entro 6 ore dall’apertura. Per cui il medico dovrà chiamare i sei anziani, ma anche qualche assistito in più, in caso ci sia una rinuncia dell’ultima ora. Ieri è stato il dottor Fabio Zacchei il primo medico a somministrare il vaccino ai suoi 6 assistiti: "L’emozione è scritta nell’accordo che abbiamo firmato con la Regione: nel riconoscimento del ruolo fondamentale della medicina generale all’interno del sistema sanitario. Questa è l’occasione per ridare il suo ruolo alla sanità territoriale".

Valore ribadito da Marco Picciolini, direttore della Società della Salute Zona Senese dell’Asl Sud Est: "L’accordo di livello regionale consente di estendere la rete delle vaccinazioni ai medici di famiglia, che hanno un rapporto diretto con i propri assistiti e saranno determinanti in questa operazione che dovrà raggiungere tutto il territorio. Le vaccinazioni si terranno nei loro studi medici o, laddove non fosse possibile, nelle nostre sedi". Nel frattempo la campagna vaccinale continua lungo diverse strade: mentre la Regione ha riaperto le prenotazioni per i sanitari ancora non vaccinati, ieri pomeriggio è stato attivato l’hub principale della vaccinazione di massa nel Senese, il PalaGiannelli, dove è in corso la somministrazione del vaccino AstraZeneca al personale scolastico e Forze dell’ordine.

Paola Tomassoni