Quando si dice rinascere farlo pensando al canto come ad un’arte che possa unire dentro e fuori il palcoscenico. Succede a Siena, nel coro ‘Intonati e Stonati’, tornato a nuova vita dopo molti anni di silenzio. L’associazione culturale cui fa capo ha mantenuto lo stesso nome aggiungendo solo un 2.0 per far capire che comunque siamo in un nuovo corso del famoso gruppo corale senese degli anni Settanta. La nuova fomazione, che conta una trentina di soci, nasce alla fine del 2019, poi la pandemia e tutto il resto hanno ritardato la ripresa dell’attività che adesso, invece, è proiettata in avanti con le macchine a tutta forza.
A raccontare questa nuova avventura è Cristina Rosini, instancabile presidente dell’associazione e tra i promotori della rinascita. "Il Coro Intonati e Stonati 2.0 – spiega – nasce dalla volontà di riunirsi e riprendere l’attività da parte di alcuni membri del coro creato dal Maestro Vittorio Sforzi negli anni ’70 e che ha proseguito fino agli anni ’80. Molti ragazzi e bambini di Siena hanno fatto parte della squadra del Maestro Sforzi che non si è fermato ai soli successi senesi, ma ha portato con entusiasmo e con brani significativi l’idea di un’Europa unita nella pace e nella fratellanza".
Nel 2019 in alcuni coristi della vecchia formazione torna la voglia di riprendere quel sogno di Vittorio Sforzi con il debutto di un concerto tenutosi all’interno della Basilica di San Domenico nell’ambito delle feste Cateriniane. Dopo i difficili mesi del Covid il coro ha ripreso l’attività sotto la direzione del Maestro Paolo Gragnoli. Il repertorio comprende ora brani di musica popolare, tradizionale e spirituale riprendendo anche alcuni brani del gruppo storico, del quale mantiene la caratteristica di associazione senza scopo di lucro.
"Il nostro coro – aggiunge Cristina Rosini – proseguendo la tradizione è un luogo di musica aperto a tutti, completamente inclusivo, d’integrazione tra le persone che accoglie tutti: bambini, adulti, intonati e non intonati, ragazzi con disabilità e giovani problematici". Molte sono le cose che bollono in pentola e tra queste una è quella di organizzare a settembre 2023 una manifestazione dedicata a Roberto Ricci, il noto ‘menestrello’ senese, a dieci anni dalla sua morte. Un trampolino di lancio per tanti, grazie alla sua sconfinata passione per la musica. Il Coro Intonati e Stonati 2.0 prova tutti i giovedì sera nella Chiesa del Petriccio e le porte sono sempre aperte a chi ha voglia di stare insieme uniti dalla passione del canto.
Fabrizio Calabrese