Ladri in trasferta arrestati dopo razzia in cantieri edili

I due sono stati inseguiti dai carabinieri: non si erano fermati all'alt

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

Siena, 14 novembre 2019 - Due napoletani, un giovane 30enne e una ragazza di 22 anni, sono stati arrestati in Toscana dai carabinieri mentre in piena notte stavano tornando a casa, finita una scorreria in cantieri edili a scopo di furto. A bordo dell'auto la refurtiva. Una pattuglia del 112 si è accorta della vettura e l'ha fermata per un normale controllo stradale nei pressi di Bettolle (Siena).

Ma anziché fermarsi il conducente ha accelerato bruscamente per sfuggire al controllo. I militari hanno iniziato un inseguimento concluso dopo alcuni chilometri stringendo l'auto dei fuggitivi contro un muro. I due stavano tentando di raggiungere il casello autostradale A1 Valdichiana col bottino.    Trovati a bordo utensili da lavoro per l'edilizia, fra cui trapani e altro per un valore di almeno 12.000 euro, materiali nuovi e in parte usati.

L'auto invece risultava essere stata presa a Napoli in una società di noleggio. I carabinieri hanno ricostruito che la refurtiva proveniva da quattro furti a Camucia, Lucignano, Marciano e Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, sia in cantieri edili sia in un negozio specializzato. Materiali facili da rivendere dato che non tutti si preoccupano della provenienza di utensili di pregio acquistabili a prezzi stracciati.

Il controllo stradale è stato fatto in un luogo distante circa dieci minuti in auto dal punto dell'ultimo furto.