Fulmine abbatte un albero E in classe si entra dal retro

Uno schianto. Un tuono che ha fatto tremare porte e finestre, svegliando chi abita nella zona di viale Beato Alberto. Compreso il sindaco Francesco Landi. Erano le 4.45. "Nel giro di qualche minuto – racconta – mi sono arrivati i messaggi delle persone che vivono di fronte alla scuola elementare perché era caduto un grosso pino che segna il perimetro esterno del giardino dell’istituto. A colpirlo è stato un fulmine".

Così, a tre ore dal primo giorno di scuola per circa 200 bambini del paese che frequentano la ’Don Milani’, sono intervenuti i vigili del fuoco di Montepulciano, chiamati dal sindaco. "Per fortuna è caduto verso la strada, in quel momento non passava nessuno, invece di appoggiarsi magari sull’edificio. I pompieri hanno messo in sicurezza l’area, ritenendo che fosse opportuno tagliare completamente la pianta", racconta ancora il primo cittadino. Quando è suonata la prima campanella gli alunni sono entrati in classe dall’ingresso sul retro, accedendo con le macchine da via Firenze mentre a piedi si entrava nel parco Mazzini e, quindi, attraverso il cancellino nel giardino delle elementari. Precauzione dovuta al fatto che dall’altra parte c’erano ancora rami da portare via e i vigili del fuoco a lavoro con gli operai del Comune. Sempre per la sicurezza dei piccoli hanno dovuto transennare anche la parte dell’area verde che dà su viale Beato Alberto. "Oggi la situazione tornerà alla normalità", annuncia Landi. Anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che monitorava l’evoluzione del maltempo, ha segnalato sul profilo facebook fra gli interventi la caduta del grosso pino a Sarteano e altri interventi sull’Amiata, uno ad Abbadia San Salvatore, l’altro in Valdichiana a San Casciano dei Bagni. Sul posto in questo caso i pompieri del distaccamento di Piancastagnaio.

Laura Valdesi