Frescobaldi torna a Montepulciano

La storica famiglia di produttori di vino ap a Cervognano la nuova Tenuta Calimaia

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Il ritorno a Montepulciano della famiglia Frescobaldi. Presentata Tenuta Calimaia, realtà che si trova a Cervognano, zona vocata alla produzione di vino, con i suoi vigneti (Sangiovese, che a Montepulciano viene definito Prugnolo Gentile, Merlot e Syrah) a 300 metri sul livello del mare che si estendono per circa settanta ettari e disposti a corona intorno alla cantina godendo, quindi, di esposizioni diverse. Un ritorno perché il legame tra una delle famiglie più importanti del vino italiano e Montepulciano è antico.

"Da ovunque si arrivi a Montepulciano, la sua bellezza è conturbante. Con i miei familiari – ha spiegato Lamberto Frescobaldi (foto), presidente di Marchesi Frescobaldi – abbiamo visitato tante volte le sue bellezze dal Duomo alla Piazza Grande, dal tempio di San Biagio alla chiesa di Sant’Agostino e ai suoi magnifici vini. Qui nel 1390 il nostro antenato Lionardo di Niccolò Frescobaldi fu sindaco e, oggi, desideriamo rinnovare l’impegno a valorizzare l’eccellenza di un’area dal passato con radici così profonde e robuste. Ci siamo lanciati in questa nuova avventura che sono sicuro ci darà tante soddisfazioni".

Il nome, ha spiegato l’azienda, deriva dalla storia: "Nei secoli scorsi i Frescobaldi, insieme ad altre grandi famiglie fiorentine, contribuirono a consolidare il potere e la ricchezza di Firenze operando nelle più antiche e redditizie corporazioni medievali. Tra queste, l’Arte della Lana, dedita alla raffinazione dei tessuti di pregio e l’Arte di Calimàla per il commercio degli stessi tessuti. Tenuta Calimaia è un’interpretazione del nome della più antica delle Arti fiorentine, a celebrazione dell’impegno della famiglia Frescobaldi nel portare le eccellenze della Toscana in tutto il mondo".

Con quella di Montepulciano sono nove le tenute di Frescobaldi presenti in importanti aree vitivinicole della Toscana. Il ritorno di Frescobaldi a Montepulciano è stato salutato con soddisfazione anche da Andrea Rossi, presidente del Consorzio del Vino Nobile: "Siamo sempre soddisfatti quando ci sono nuovi investimenti sul territorio perché portano idee nuove, voglia di crescere. Il fatto che a compierlo sia un Gruppo così importante come Frescobaldi mi riempie di soddisfazione ancora di più: certifica – è la conclusione – la credibilità di un territorio e di una denominazione e la possibilità di una ulteriore crescita di quest’area".

Luca Stefanucci