Vigili urbani sul posto
Siena, 16 marzo 2018 - Piove sul bagnato e il tufo senese inizia a cedere. L’ultima, anzi più recente, frana a ridosso della città, quella di mercoledì sera che ha visto cedere parte del costone rotolato a valle su strada delle grotte di Pescaia, è assai significativa. Anche nelle conseguenze: da ieri pomeriggio infatti il Comune ha disposto la riduzione di una carreggiata – quella in salita in direzione centro storico – di strada di Pescaia. Riduzione della carreggiata di Pescaia dunque in via precauzionale, ad evitare che nuovi e possibili cadute investano il consistente traffico di passaggio lungo l’importante arteria cittadina.
Il provvedimento di parziale chiusura da parte del Comune è arrivato in seguito alla relazione del gruppo Saf dei vigili del fuoco, chiamato appunto ieri mattina ad una verifica proprio sul costone: gli specialisti avrebbero dovuto calarsi dall’alto e verificare l’estensione della parte di terreno a rischio, alla ricerca di eventuali crepe nel delicato suolo. Intervento che non è invece stato possibile – forse nemmeno necessario a confermare una situazione piuttosto evidente – perché troppo rischioso: sono emersi scorrimenti di acqua nel suolo e dunque un movimento franoso ancora in corso. Qui è arrivata la decisione di mantenere la chiusura di strada delle grotte di Pescaia, già scattata mercoledì sera e poi la riduzione di carreggiata di Pescaia stessa: provvedimenti al momento previsti fino a fine mese. Perché poi in serata il sindaco ha firmato anche l’intimazione a svolgere i lavori di ripristino indirizzata ai privati proprietari del costone, proprio sul curvone quasi di fronte al Parco urbano.
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Paola Tomassoni