"Frana di Campolungo impossibile da rimuovere"

Il sindaco Alessandro Donati ha incontrato i cittadini della zona di Agrestone

Una frana impossibile, per il momento, da rimuovere, a causa della burocrazia, ma forse non soltanto di quella. E’ quanto ha spiegato il sindaco Donati nel corso di un incontro con i cittadini dell’Agrestone relativa alla mancanza dell’acqua per irrigare. Uno dei motivi principali è legato alla frana che occupa gran parte del corso della Gora a Campolungo da dicembre. Il primo cittadino ha presentato quella che secondo lui potrebbe essere una spiegazione nel ritardo del Consorzio Gore nella risoluzione del problema: "Ci siamo messi in contatto con i maggiori azionisti del Consorzio Gore, cioè le ditte PVG e MAK2. La richiesta, però, si è inserita nel periodo del contenzioso tra il comune e le ditte sul famigerato progetto del ‘tubone’. Il ricorso presentato dal Comune contro il progetto si basa sul fatto che le Gore sono manufatti di interesse storico, per i quali abbiamo richiesto l’apposizione di un vincolo monumentale. Purtroppoogni intervento richiede l’autorizzazione della Sovrintendenza, e le ditte ne hanno approfittato: la domanda è stata presentata in ritardo, e finché non arriverà l’autorizzazione nessun intervento può essere realizzato".