‘Forbes’ descrive il territorio come "paradiso"

In questi giorni stanno arrivando aperture sulla stagione del turismo estivo che è ormai alle porte. Novità che erano attese dagli operatori del settore ma non solo perché il ritorno dei visitatori genera ricadute positive sull’economia dei nostri territori che hanno nel comparto turistico uno dei punti di forza. Così è anche a Montalcino che ha ricevuto un gradito "assist" dalla prestigiosa rivista americana Forbes. "La pandemia ha messo a dura prova l’enoturismo in tutto il mondo, ma gli appassionati di vino possono programmare un futuro viaggio a Montalcino" spiega l’articolo dedicato alla terra del Brunello, "una zona che racchiude tutta la bellezza che si può trovare in Italia. Un paradiso per chi ama l’arte, la cultura, la natura e, soprattutto, il buon cibo". Ovviamente non poteva non essere citato il vino, Forbes ha raccomandato le visite alle cantine e fa i nomi di tre delle 13 aziende vinicole guidate da donne: Caparzo, Le Chiuse e La Fiorita. Il legame tra Montalcino e gli States (che rappresenta il primo mercato di riferimento per il Brunello) è forte e di lunga data, confermato anche dalle iniziative promosse sul territorio americano, una delle quali arriverà a breve. "Gli amanti del Brunello dovrebbero anche appuntarsi l’imminente "Finally Brunello", dal 14 al 20 giugno a New York - si legge nel pezzo - una settimana in cui potranno assaggiare una serie di annate in circa 40 ristoranti tra degustazioni, abbinamenti e menu speciali".