’FiguriAmoci Il Palio’, ed è subito boom Successo nelle edicole per album e bustine

A Palazzo Patrizi la presentazione della raccolta. Il Comitato Amici del Palio devolverà parte del ricavato per il fondo rinnovo delle monture

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di Angela Gorellini

La copertina richiama l’arrivo dipinto nel drappellone del ’69, opera spartiacque nella realizzazione dei ‘Cenci’. I cavalli e i fantini, disegnati in bianco e nero, si stagliano su uno sfondo color tufo. In primo piano la scritta ‘Il Palio’. Perché è al Palio che è dedicata la terza edizione di FiguriAmoci, sbarcato ieri in edicola e in omaggio, anche oggi, con una copia de La Nazione (da domani sarà in vendita al prezzo simbolico di 50 centesimi).

Ed è stato subito boom: esaurito l’album in omaggio con La Nazione, i pacchetti distribuiti sono andati sold out e le edicole ne hanno richiesti già altri 15mila. Racchiuse in una grafica elegante, pagina dopo pagina, le immagini e le illustrazioni si intrecciano con il racconto della Festa attraverso i secoli, tra riferimenti storici e curiosità. Come nelle edizioni precedenti l’aspetto ludico, del ‘celo celo manca’ insomma, si unisce a quello didattico formativo. Ma dentro la pubblicazione, presentata ieri a palazzo Patrizi (oggi sarà illustrata anche agli archivisti delle 17 Contrade) c’è molto di più: la sinergia tra tante persone che amano Siena e portano avanti i suoi ideali, la voglia di Palio e di normalità.

"Un nobile gesto": il Comitato Amici del Palio ha infatti deciso di devolvere parte del ricavato delle vendite di FiguriAmoci al Magistrato delle Contrade, per il fondo per il rinnovo delle monture di Piazza. "Il Palio è un tema cardine per il Comitato – spiega il presidente Emiliano Muzzi –, sia nella sua attualità che nel suo passato, nella memoria. Il nostro compito è quello di tramandarne i valori di generazione in generazione. Nato su questa base FiguriAmoci-Il Palio è un capolavoro pieno di curiosità e sorprese per tutti. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato al progetto".

Alla presentazione anche gli assessori Alberto Tirelli e Clio Biondi Santi. "Se riesco a finire anche quest’anno l’album ho già detto al sindaco di darmi la cittadinanza onoraria – scherza Tirelli –. E’ una pubblicazione bellissima e sono felce della collaborazione stretta con il Comitato Amici del Palio". "E’ un album delizioso – aggiunge Biondi Santi –, che permette a tutti, grandi e piccoli, di scoprire le bellezze di Siena e le sue tradizioni, ma da casa, in questo momento così particolare".

E’ "orgoglioso e fiero" l’editore de Il Leccio Riccardo Cerpi. "Il progetto nasce l’anno scorso – spiega –, quando c’era il sentore, se non la certezza che i Palii del 2020 non si sarebbero corsi. L’album non vuole essere un surrogato di emozioni, ma, con tutto il rispetto possibile, una possibilità di rivivere certe sensazioni. Spero tanto che anche questa volta FiguriAmoci susciti interesse".

Se Stefano Gentilini si è sobbarcato il prezioso lavoro di coordinatore, Giovanni Mazzini ha curato il progetto scientifico e i testi. "La decisione di dedicare la terza edizione di FiguriAmoci al Palio – afferma – è stata simultanea. Per suscitare maggiore curiosità ho pensato di chiamare Riccardo Manganelli per le illustrazioni delle bufalate, delle pugna, dei primi Palii… Poi da cosa nasce cosa e siamo arrivati a una rivisitazione degli stemmi per una galleria spettacolare. L’album non è un’enciclopedia, perché parla anche ai più piccoli. La grafica è di Guido Bellini, che ha delle capacità enormi e che ha curato anche le pagine dei Palii memorabili, scelti dai membri del Comitato. Potrebbe esserci qualche discrepanza sul numero delle vittore: abbiamo fatto ricorso alla realtà storica". Gli stemmi, i colori delle Contrade, le immagini del Palio, molte inedite, sono stati approvati dal Consorzio per la tutela del Palio.