Nella basilica Collegiata è stata ricordata la Madonna addolorata patrona della di Misericordia di San Gimignano, l’associazione di volontariato da 231 anni al servizio della comunità. Festa e incontro con la Messa celebrata dal parroco e correttore spirituale don Gianni Lanini, alla presenza delle autorità della città e delle consorelle della Valdelsa.
Il governatore Giacomo Bassi, dopo aver ricordato il valore del volontariato e dell’opera che svolge la Misericordia, ha consegnato la veste nera della cappa e buffa nelle mani di tre nuovi fratelli: Luciano Ganetti, Elena Brogi e Lolita Bagnai. Poi ha premiato due confratelli che dai primi anni Sessanta fanno parte dell’istituzione di carità: Gianfranco Gigli e il giornalista e nostro collaboratore Romano Francardelli (nella foto con i governatori Bassi e Congregati). "Per la lunga militanza nell’associazione, sempre disponibili nel servizio al prossimo più bisognoso della comunità sangimignanese. Grazie a Romano e Gianfranco dello splendido esempio di dedizione agli altri e che Iddio te ve renda merito", la motivazione nelle due targhe.