Famiglie, volontari, sport e locali Dove pioverà il fondo anti rincari

Ai residenti 500mila euro, al terzo settore 190mila, bonus Tari alle attività. Oggi la delibera in Consiglio

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di Orlando Pacchiani

Cinquecentomila euro per le famiglie, altrettante di bonus Tari per le utenze non domestiche, 190mila euro per il Terzo settore, 150mila euro per le utenze del mondo dello sport. È la ripartizione del fondo destinato dal Comune ad affrontare il caro bollette, grazie all’impiego del milione e 340mila euro derivati dagli utili Train. Oggi il consiglio comunale voterà la delibera portata in approvazione dalla commissione. Sette capigruppo di maggioranza e opposizione hanno trasformato il proprio lavoro in una delibera che, verosimilmente, non avrà intoppi in aula. Ed ecco, nello specifico, le modalità di ripartizione, che saranno ufficializzate dopo l’approvazione della delibera con gli atti conseguenti da parte dell’amministrazione.

Si parte dal bonus carovita per le famiglie, 500mila euro che saranno distribuiti in seguito ad avviso pubblico. Per richiederlo serviranno la residenza nel Comune di Siena; Isee fino a 21mila euro; cittadinanza italiana o cittadinanza di uno stato dell’Unione europea o di uno Stato non appartenente all’Unione europea, in possesso di regolare titolo di soggiorno; aver pagato, nel corso dell’anno 2022, fatture di utenze domestiche, relative all’abitazione di residenza, per la fornitura di energia elettricagasriscaldamento; essere in regola con il pagamento dei contributi dovuti al Comune e al fisco.

Tra i criteri preferenziali per la formazione della graduatoria, non aver già beneficiato, nell’anno 2022, di bonus erogati dal Comune di Siena (energia, spesa, prestazioni sanitarie), presenza di un componente con disabilità, non essere titolare (nessun componente del nucleo) di redditopensione di cittadinanza, famiglia composte da cinque persone e oltre, o presenza di almeno tre figli minori.

L’entità dei contributi, per fascia di Isee: da 0 a 8mila, 450 euro, da 8mila a 13mila, 350 euro, da 13mila a 18mila, 250 euro, da 18mila a 21mila, 150 euro. Per il Terzo settore, previsti 190mila euro, di cui 60mila destinati alle associazioni che svolgono trasporto sanitario. Requisiti previsti, la sede legale eo operativa nel Comune di Siena. Contributi: per le associazioni che non si occupano di trasporto sanitario, differenziale dei costi bolletta relativi al primo semestre 2021 e stesso periodo 2022, per una unica sede, fino ad un valore massimo di 500 euro; per le associazioni che si occupano di trasporto sanitario contributo calcolato sul kilometraggio, corrispondente all’aumento medio del costo del carburante del 15 per cento, fino a un tetto massimo per associazione di 15mila euro.

Per il mondo dello sport disponibili 150mila euro, destinati ad associazioni e società sportive dilettantistiche, con sede legale e operativa nel Comune di Siena. Il contributo una tantum sarà calcolato sulla base delle bollette pagate relative ai primi sei mesi del 2022 in rapporto allo stesso periodo 2021 con un tetto massimo di 1.500 euro per soggetto. Infine i 500mila euro per le utenze non domestiche Tari.

Per alcune categorie (ad esempio ristoranti e bar) si stabilisce la perimetrazione limitata solo alla zona 3, "in considerazione del fatto che detta zona ha usufruito di benefici di rilevanza economica inferiore rispetto alla gratuità dell’occupazione del suolo pubblico". Ma qui le tabelle di riferimento per le attività interessate sono più complesse, il fondo sarà distribuito in base all’ordine di arrivo delle domande.