"Esplosione di casi a fine anno, vittime anche le anziane"

Chiara Bini: "Si è verificata un’accelerazione legata anche alla presenza forzata in casa dei mariti durante l’emergenza sanitaria"

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"Cosa bisognerà guardare con attenzione particolare nei prossimi mesi? La crisi economica collegata all’emergenza Covid 19 perché non facilita l’uscita dalla violenza delle donne. Occorre fare in modo che ci siano opportunità concrete per allontanarsi e camminare con le proprie gambe. Va lavorato molto anche sulla prevenzione perché se è vero che ci sono casi fra gli anziani non mancano fra i giovani: non c’è stato modo di sensibilizzarli", spiega l’avvocato Claudia Bini, avvocato di ‘Donna chiama donna’.

E’ quasi passato un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni alla mobilità: sono aumentati i casi di violenza?

"Credo che siano cresciute le occasioni e anche i fattori di stress. Magari prima c’era egualmente un comportamento aggressivo da parte dell’uomo ma si vedevano poche ore al giorno. Dovendo stare forzatamente in casa le cose cambiano".

Il contatto porta a denunciare

"Natale e Ferragosto sono tradizionalmente i periodi in cui esplodono le violenze. E nei primissimi mesi del lockdown tante donne non sono riuscite a far emergere gli abusi. Sono state ferme ma una volta che hanno potuto ricominciare a muoversi sono andate dalle forze dell’ordine e al centro antiviolenza".

Avere una famiglia alle spalle è importante?

"Preziosa la rete di sicurezza . A volte fa sì che ci sia una separazione senza arrivare alla denuncia. I casi di maltrattamenti sono molti di più di quelli che arrivano davanti al giudice".

La denuncia extrema ratio?

"Viene presentata soprattutto quando c’è paura di un’escalation di botte e minacce. Per avere una protezione più immediata piuttosto che la condanna dell’uomo dopo molto tempo"

Sono state numerose le segnalazioni nelle ultime settimane?

"Un boom di casi, sia allo studio che a ‘Donna chiama Donna’. Prima delle feste anche persone anziane, che del resto ci sono sempre state. Signore che raccontavano come, quando i mariti non ce la facevano più a picchiarle con le mani, utilizzavano magari il bastone. Qualcuno arriverà davanti al giudice, altri non sono stati denunciati perché l’obiettivo per loro è vivere in pace e non fare i processi".

Nuove tendenze?

"Pressioni a livello psicologico, manipolazioni, uomini che screditano le donne facendole sentire stupide o fallite. Succede in pochi giorni quello che magari avveniva, quanto a ciclo della violenza, in settimane".

La.Valde.