Celle sul Rigo
Celle sul Rigo, 3 marzo 2021 - ...e vissero felici e contenti. Come ogni favola che si rispetti sarà il giusto finale del matrimonio da sogno che vede protagonisti il granduca George Romanov, discendente dell’imperatore Alessandro II di Russia nonchè lontano parente della Royal family ed erede degli zar, e di Rebecca, figlia dell’ex ambasciatore Italiano, rappresentante diplomatico in Belgio e Lussemburgo Roberto Bettarini. I due si erano incrociati in occasione di eventi ufficiali; ma sei anni fa, durante un ricevimento all’ambasciata di Francia a Bruxelles, è scoppiata un’amicizia che presto si è trasformata in amore. Gli ultimi anni li hanno trascorsi in Belgio, dove entrambi ricoprivano ruoli di manager per compagnie internazionali. Dopo la proposta, arrivata la scorsa estate in un aeroporto deserto (causa Covid) di Bruxelles, è stato fissato il matrimonio per il prossimo autunno a San Pietroburgo. I genitori della promessa sposa da qualche anno, grazie ad alcuni amici toscani, hanno acquistato delle proprietà a Celle sul Rigo, incantevole borgo alle porte della val d’Orcia, nel comune di San Casciano dei Bagni. Si tratta di una proprietà in campagna e di una casa proprio nella piazza del paese, forse una delle piazze con la vista più bella di tutta la Toscana. La famiglia Bettarini oggi vive a Roma, conta una lontana parentela con l’ex calciatore senese Stefano e quando può si rifugia a Celle sul Rigo. «Sono felice di apprendere di avere concittadini così illustri nel nostro comune – dichiara il sindaco Agnese Carletti – spero di incontrarli presto per congratularmi della loro bella storia d’amore». Rebecca Bettarini, figlia unica, 35 anni, è nata a Roma ma, grazie agli incarichi del padre, è vissuta a Parigi, in Zaire, in Venezuela e in altri Paesi. Da sempre ha frequentato scuole internazionali, si è laureata in Scienze Politiche alla Luiss, parla inglese, francese, portoghese, spagnolo e ora anche il russo. Scrive libri, sopratutto spy stories, tratte dalle sue esperienze internazionali. ‘La Dea della bellezza’ ad esempio, è un romanzo ambientato in Sudamerica. Chi la conosce la descrive come una ragazza molto colta, bella, amabile, positiva e con un grande magnetismo. «Quando ti guarda negli occhi sembra che ti legga dentro» dicono gli amici. Appena si trasferirà in Russia riprenderà l’attività di scrittrice oltre a collaborare con il marito che si occupa della direzione della Russian Imperial Foundation, creata nel 2013 a sostegno delle associazioni benefiche. La futura zarina si è convertita alla Chiesa Ortodossa Russa per la quale ha assunto il nome di Victoria Romanova, nome che vale solo per la Chiesa. Il Granduca, nato a Madrid 39 anni fa, quando le ha chiesto di sposarlo le ha donato un anello di famiglia con I colori della bandiera russa. Un rubino cabochon, che rappresenta l’amore, la passione e la nobiltà, circondato da due diamanti incastonati in una fascia di oro giallo. Tra le teste coronate attese al matrimonio si annoverano i duchi di Kent, I reali di Spagna (la regina Sofia è stata madrina di battesimo del granduca) , la principessa Maria Gabriella di Savoia e l’ex imperatrice dell’Iran, Farah. Del resto George vanta quattro quarti di sangue reale. Suo padre è il principe Franz Whilem di Prussia, sua madre la granduchessa Maria, il cui nonno Kyrill era cugino dell’ultimo zar Nicola II.