E il Trekking Urbano fa il pieno Centinaia di partecipanti in piazza

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Al pienone di Siena ieri ha contribuito anche la giornata del Trekking Urbano ha attirato alcune centinaia di persone. In piazza del Campo, a fare da testimonial c’era Gianpaolo Fattori, già tedoforo italiano dei XXIII Giochi Olimpici invernali 2018 di Pyeongchang in Corea del Sud, con all’attivo un’esperienza di camminata in solitaria dell’intera via Francigena, da Canterbury a Roma, macinando zaino in spalla quasi 2.300 chilometri in 78 giorni. Fattori è stato invitato per promuovere la manifestazione e far da guida a molti degli iscritti.

Le batterie di partecipanti in partenza da piazza del Campo dalle 11 alle 16 di ieri sono state più di dieci per un totale di almeno 200 partecipanti che hanno preso parte alle sessioni di trekking con una partenza ogni venti minuti per tutto l’arco del pomeriggio. I tour sono stati un’occasione per compiere un viaggio tra i molti personaggi particolari, eclettici e geniali che nel corso dei secoli si sono distinti a Siena. Tra le tante le storie che sono state raccontate c’è quella di Cecco Angiolieri, spregiudicato e fine poeta, rivale “di penna” di Dante Alighieri, del pittore Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma, una spina nel fianco per molti committenti, che per via delle sue molte stranezze lo avevano soprannominato il “mattaccio”.

Oltre ai folli più conosciuti ci sono stati anche i matti meno noti, come quelli del Manicomio San Niccolò. Per molti iscritti e curiosi è stata un’occasione per scoprire la città da un punto di vista privilegiato e inedito.