La tentazione è forte. Abbandonare definitivamente i puri e puntare sui mezzosangue per il palio di Legnano. Non avverrà nel 2021, se il 19 settembre si correrà. Ma anche alla luce delle prestazioni ieri dei cavalli, è assai probabile che la provaccia del 17 settembre segni la svolta. Il prossimo appuntamento con le corse di addestramento nel centro ippico Etrea a Busto Arsizio sarà il primo agosto. Allora molte cose saranno chiare.
Sei i mezzosangue iscritti all’Albo che si sono cimentati in pista: Vitzichesu, Saburghesa, Zilla, Lauretta mia, Ares Elce e Zingaro baio. Si sono comportati bene anche se a brillare sono stati altri. A proposito: sugli scudi ieri, quanto a vittorie, Federico Arri che ne conquistate due, una a testa per Giovanni Atzeni, Andrea Coghe, Antonio Siri, Valter Pusceddu, Jacopo Pacini, Adrian Topalli e Giosuè Carboni. Promosso il canape a cigno, ormai una sicurezza.
A rompere il ghiaccio con i puri è stato Arri nella prima corsa mettendo dietro un agguerrito Siri: correranno rispettivamente per S. Bernardino e S. Domenico. A volare nella seconda è Atzeni su Totò che tiene lo steccato senza lasciare chance a Giannetti, secondo, 3° Guglielmi. Bellissima la terza batteria con Coghe jr che va in testa e battaglia fino alla fine con Giuseppe Zedde. Forse la corsa più avvincente della giornata. E’ invece Siri su Vis a Vis a mettere la freccia, anche se Pusceddu era schizzato via bene nella quarta. Proprio quest’ultimo dà la zampata nella quinta batteria sul purosangue Boston George, nella seguente ci pensa Jacopo Pacini a ripetere il copione. La seconda vittoria di Arri arriva nella settima su Ambra da Clodia. Bellissimo l’assolo di Topalli su Red Riu che è una sicurezza. Rocco Betti è buon secondo su Zingaro baio. Cala il sipario mentre piove con Carboni che su Libanese, nonostante la rimonta bruciante di Topalli con Spartaco, agguanta il successo.
La.Valde.