Morte di David Rossi, spunta un nuovo video. "Si indaghi per istigazione al suicidio"

Illustrati i risultati della maxi perizia disposta dalla commissione parlamentare. Parlano i Ris

Siena, 19 luglio 2022 - "David Rossi si lasciò cadere nel vuoto". È questa una delle ipotesi avanzata da Sergio Schiavone, comandante del Ris, durante la conferenza stampa per la presentazione dei risultati della maxi perizia disposta dalla commissione parlamentare sulla morte dell'ex manager ed ex capo comunicazione della banca Mps. Ma il presidente della commissione parlamentare d'inchiesta Pierantonio Zanettin non esclude l'istigazione al suicidio: "Alla luce di queste relazioni sono maturati delle ulteriori ipotesi di investigazione interessanti che contengono, a nostro giudizio, altri sviluppi investigativi che invieremo sia alla procura di Genova che a quella di Siena". "C'è la possibilità che ci sia l'istigazione al suicidio. Le lesioni riscontrate, che potrebbero essere datate alle ore precedenti, potrebbero aver costituito una minaccia e aver messo in condizione David Rossi di compiere un gesto estremo", ha concluso.

Le immagini del video rimasto nascosto per anni
Le immagini del video rimasto nascosto per anni

Nove ferite non compatibili con caduta

L'ipotesi che David Rossi possa essere stato narcotizzato prima di essere precipitato dalla finestra «è smentita in maniera scientificamente solida grazie agli esami tac che ci dimostrano che le lesività sono tipiche di una persona cosciente che impatta al suolo e che mette a protezione dell'impatto le gambe tese». Lo hanno detto i medici legali illustrando la super perizia sulla morte di David Rossi, voluta dalla commissione parlamentare, spiegando come si sia trattato di «un'azione tipica di una persona perfettamente cosciente. Gli esami tac ci hanno anche permesso di evidenziare i talloni in piedi in dorso flessione e questo lo abbiamo ricostruito dalle fratture tibiali». Tuttavia, hanno riferito sempre i medici, «sul corpo di Rossi ci sono nove lesioni che non sono compatibili con il meccanismo di precipitazione».

Il tipo di ferite

Riguardo a queste lesioni «si tratta - hanno spiegato con la loro relazione i medici - di ferite allo zigomo sinistro, alla bozza frontale destra, alla pinna laterale sinistra e all'emi labbro sinistro. A nostro avviso, per il mancato sanguinamento, sono retrodatabili e pur non avendo capacità di analizzarle microscopicamente, possiamo dire che non possono andare oltre le 12, 24 ore precedenti la caduta. Possiamo escludere che siano auto inferte, magari accidentali». I medici hanno anche chiarito che le lesioni riscontrate al fegato di Rossi «sono compatibili con la caduta» mentre sulla lesione con ecchimosi al polso sinistro «non possiamo escludere che sia dovuta all'urto del braccio a terra quando il corpo assume la posizione di quiete: riteniamo che sia compatibile con tale dinamica». «Tuttavia - hanno concluso - non possiamo escludere in termini scientifici che una compressione violenta con un movimento di afferramento e rotazione possa aver dato lo stesso tipo di impronta»

Il video cancellato

«La sera in cui è deceduto David Rossi c'è un altro video» di una seconda telecamera di video sorveglianza «e individua due soggetti che alle 20.01 escono da piazza dell'Abbadia. Un video tenuto fino ad ora segreto e già trasmesso alla procura di Genova perché contrasta con tutti gli atti processuali in cui era stato detto che c'era un unico video relativo ai momenti successivi alla caduta di Rossi». È quanto comunicato da Pierantonio Zanettin, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di David Rossi.

Perché il video fu cancellato?

«Sul video - ha aggiunto Zanettin - la procura ha già fatto accertamenti rispetto al fatto se le due persone potessero essere in qualche modo coinvolte», con esclusione di soggetti coinvolti in eventuali reati: «Si trattava di due dipendenti che uscivano da lavoro», ma «resta sorprendente che questo video che era stato acquisito in una chiavetta da 8 giga sia stato cancellato». «Rispetto a questo - ha concluso Zanettin - a mio avviso sulla cancellazione» si potrebbe ipotizzare «il falso per soppressione. Non sappiamo chi l'abbia cancellato».

La famiglia: "Vicenda gravissima"

"Dal lavoro della commissione emerge una novità importante: un video di sorveglianza inedito che ritrae due soggetti uscire da un'uscita secondaria della Banca, solo 2 minuti dopo la caduta di Rossi. Il video risulta essere stato acquisito e poi cancellato. A questo si sommano lesioni al braccio e al volto assolutamente non spiegabili con l'ipotesi di una caduta per defenestramento". Lo afferma all'Adnkronos l'avvocato Carmelo Miceli, legale di Antonella Tognazzi, moglie di David Rossi e della figlia di lei, Carolina Orlandi, su quando emerge dalla conferenza stampa.

"Si mettano d'accordo. Prima si parla della rotazione del corpo, poi ora si sostiene la precipitazione a candela. Vorrei ricordare che in passato sono state scambiati dei licheni per impronte delle scarpe", ha invece dichiarato Ranieri Rossi, fratello di David, aggiungendo: "Magari in questo momento c'è qualcuno che starà festeggiando. Io non ho mai visto in casi analoghi tutta questa voglia di sostenere un'ipotesi del genere" riferendosi a quanto affermato dai carabinieri del Ris rispetto alla compatibilità della caduta con l'ipotesi del suicidio. Rispetto a quanto annunciato dal presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta Zanettin di trasferire gli atti alle procure di Siena e Genova ha aggiunto: "Non ho molta fiducia. Hanno già indagato e sappiamo tutti come è andata. Se ci fosse la possibilità, sarebbe bene rivolgersi altrove".

"Al tempo ci fu detto che in banca a quell'ora non c'era nessuno. La cosa più grave è che quel video fu primo acquisito e poi cancellato" le parole poi di Carolina Orlandi. Gli elementi emersi dalle relazioni dei carabinieri l'hanno lasciata "senza parole". "Da una parte i carabinieri sostengono la tesi del suicidio, mentre i medici legali vanno in direzione opposta, perché è stato confermato che i segni che ha sul viso non sono compatibili con la caduta, ma fanno pensare a una colluttazione quando ancora si trovava in banca" conclude la donna.

"Indagini ridicole"

"Dichiarazioni di decine di soggetti smentite dal contenuto di video cancellato. Foto hard con soggetti non ancora identificati cancellato dal portatile in uso al Rossi - continua Miceli - Queste sono solo alcune delle cose che stanno emergendo in modo gravissimo dalla conferenza stampa che la Commissione di inchiesta sulla morte di David Rossi stanno tenendo sugli esiti della Consulenza tecnica redatta da Ros, Ris e Racis". "Cosa altro deve accadere affinché chiunque, per primi i pm di Siena, riconoscano che le indagini che sono state fatte fino ad oggi sono state semplicemente ridicole?", continua.

Nuovi spunti di indagine

«Alla luce di queste relazioni sono maturati delle ulteriori ipotesi di investigazione interessanti che contengono, a nostro giudizio, altri sviluppi investigativi che invieremo sia alla procura di Genova che a quella di Siena». Lo ha detto Pierantonio Zanettin, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi. 

Il nodo delle lesioni sul corpo

«Se la legislatura dovesse sciogliersi anticipatamente - ha detto ancora Zanettin - affideremo tutto alla magistratura». Ai giornalisti che chiedevano quale idea si era fatta la commissione dopo le relazioni dei periti - i carabinieri di Ros, Racis e Ris e i medici legali incaricati -, Zanettin ha risposto: «C'è la possibilità che ci sia l'istigazione al suicidio. Le lesioni riscontrate, che potrebbero essere datate alle ore precedenti, potrebbero aver costituito una minaccia e aver messo in condizione David Rossi di compiere un gesto estremo» ha concluso.

La mail "Help"

«Per noi la mail di 'help'» con cui David Rossi manifestava le sue intenzioni di suicidarsi «non ha nulla di strano, è stata scritta e spedita prima» della morte. Lo ha detto il colonello Massimo Giannetti sulla maxi perizia. «La mail di help del dottor Rossi in cui manifestava le sue intenzioni di suicidarsi si trovava nel pc di Rossi, in un file di archivio della posta elettronica esportata da Mps e nel pc portatile che è stato successivamente restituito alla famiglia» ha spiegato il colonnello aggiungendo come «di questo pc non abbiamo la copia forense originale che è risultata danneggiata e non è stata più utilizzata».

"Si tenne penzoloni"

"Tra le varie ipotesi proposte nei quesiti della Commissione - ha spiegato il comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma - la dinamica più compatibile è quella riferibile a un gesto anticonservativo in cui Rossi, cosciente, si tiene a penzoloni dalla finestra, aggrappato alla barra di protezione con entrambe le mani, e si lascia cadere nel vuoto rivolgendo la parte anteriore del corpo verso il palazzo".

"Altre ipotesi relative alla presenza di terzi che spingono o lasciano cadere il corpo inanimato di Rossi, producono dinamiche di caduta non compatibili con la precipitazione del corpo riscontrata nel filmato di videosorveglianza", ha sottolineato Schiavone.