Da vaccinare 21mila over 50 E i tre focolai preoccupano

Dovranno mettersi in regola con la prima dose come previsto dal decreto. Emerse altre 999 positività: nel mirino i contagi di Siena, Poggibonsi e Colle

Migration

All’appello ne mancano ancora più di 21mila. Sono gli over 50 della provincia di Siena che, ancora, non hanno fatto la prima dose di vaccino. E che, come previsto dall’ultimo decreto Covid approvato due giorni dal Consiglio dei Ministri che introduce l’obbligo vaccinale per chiunque compia 50 anni entro il 15 giugno 2022 e per tutti coloro che ne hanno più di 50, dovranno iniziare il ciclo vaccinale il prima possibile. Fanno eccezione tutti i casi di ‘accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico’. Dal 15 febbraio invece chiunque svolga un lavoro sia in ambito pubblico che privato per non vedersi sospendere lo stipendio (conservarà il posto di lavoro) dovrà presentare il Green Pass rafforzato.

La misura, nel nostro territorio, riguarderà una platea che oscilla fra le 20mila e le 21mila persone, fatti salvi gli esenti per motivi medici documentati. Le prime dosi iniettate finora negli over 50 della nostra provincia infatti sono circa 107.500 a fronte di una popolazione residente di over 50 di circa 120mila persone. Il Green Pass rafforzato per entrare al lavoro invece potrebbe riguardare una fetta di circa 13mila persone che ora dovranno provvedere a prenotare la prima dose.

Il picco vaccinale è atteso dall’Asl per questa settimana. La fascia con maggiori vaccinati nel gruppo over 50, è quella fra i 50 e i 59 anni con 30.237 dosi iniettate finora, seguono quella fra i 60 e i 69 con 28.063 dosi, mentre 25.415 prime dosi sono state eseguite nella fascia 70-79. Ma intanto il virus continua la sua cavalcata. Nelle ultime 24 ore i positivi nel nostro territorio sono stati 999 su un totale di 5.480 tamponi eseguiti fra antigienici e molecolari. Un numero che però lascia ben sperare rispetto agli oltre 640 positivi del giorno prima, emersi però da un numero di gran lunga inferiore di tamponi, cioè 2.935. Destano invece ancora preoccupazione i focolai di Poggibonsi, Siena e Colle Val d’Elsa che stanno continuando a bruciare ormai da diversi giorni. A Colle i nuovi casi sono stati 109, a Poggibonsi ben 156 e a Siena 198. Ma i numeri sono andati in doppia cifra anche in Comuni che finora si erano fermati sotto quota 10 come Gaiole, Rapolano Terme e Montalcino.

La mappa del contagio nel nostro territorio è la seguente: 21 casi ad Abbadia San Salvatore, 15 ad Asciano, 14 a Buonconvento, 23 a Casole d’Elsa, 20 a Castellina in Chianti, 26 a Castelnuovo Berardenga, 7 a Castiglione d’Orcia, 3 a Cetona, 21 a Chianciano Terme, 1 a Chiusdino, 18 a Chiusi, 11 a Gaiole in Chianti, 11 a Montalcino, 43 a Montepulciano, 37 a Monteriggioni, 37 a Monteroni d’Arbia, 4 a Monticiano, 6 a Murlo, 25 a Piancastagnaio, 9 a Pienza, 5 a Radda in Chianti, 6 a Radicofani, 4 a Radicondoli, 11 a Rapolano Terme, 5 a San Casciano dei Bagni, 9 a Sarteano, 36 a san Gimignano, 5 a San Quirico d’Orcia, 36 a Sinalunga, 28 a Sovicille, 36 a Torrita di Siena e 3 a Trequanda. Si sgonfia nel frattempo il numero di positivi presi in carico dall’Asl su Siena, passato dalle oltre 5mila persone di una settimana fa alle 3.718 attuali, mentre i contatti stretti rintracciati dall’Asl sono a quota 2.990.

Ancora una volta la fascia di età dove emergono più positività è quella compresa fra i 35 e i 64 anni. Nel settore 35-49 i nuovi casi sono stati 250, in quello 50-64 sono stati invece 209, mentre fra gli under 18 si sono riscontrate 167 positività.

cla.cap