Tra mura della Rocca fa breccia la vendita della struttura, m dai possenti torrioni rimangono a difesa del castello le attività culturali e turistiche che ogni giorno rendono viva la struttura. Rimane, infatti, visitabile dalle 10 alle 17 ed è consigliata la prenotazione. Una visita avvolgente che non parla solo di una grandiosa storia di secoli fa, ma si innesta anche in percorsi artistici, spazi educativi ed itinerari della Via Francigena. Fitto è il cartellone di eventi. La struttura è gestita dall’Associazione OttOvolante, che propone un’offerta di alto livello. Tra gli itinerari permanenti degno di nota quello sulla luce. Si tratta di installazioni luminose che entrano in relazione con gli ambienti della Rocca, creando vere e ‘poesie’ di luce. Altra installazione è la ‘Ragnatela’, un’opera comunitaria che omaggia la secolare interconnessione di vie che si riunivano alla Rocca. Una serie di fili che lanciati dalle mura creano una ragnatela. Di fatto ad ogni visitatore viene regalato un gomitolo, che può lanciare dalla Rocca. Un’evocazione alle Città Invisibili di Calvino. La Rocca è disponibile anche per eventi esclusivi, da romantici matrimoni al tramonto, convegni, meeting, ma anche concerti e spettacoli. La sua direttrice artistica, Donatella Bagnoli, è riuscita a portare in questo castello la grazia dell’arte. "Un invito ad attraversare la Rocca, oltre le suggestioni della storia – afferma Bagnoli – con lo sguardo straniero del pellegrino e del poeta, capaci di cogliere oltre la polvere del quotidiano, la poesia nascosta nel castello". La