Covid, ricoveri vicini a quota 100 L’Asl attiva 5 posti alla Quisisana

Prime risposte all’appello del dg del Policlinico. Cure intermedie per pazienti non gravi nella casa di riposo

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Ieri dieci ingressi, tre dimissioni e ancora un decesso, la vittima numero 404 della pandemia nella provincia: i movimenti quotidiani intorno alle Scotte continuano a destare preoccupazione. L’area Covid rasenta i 100 ricoverati, quota che di questo passo sarà raggiunta e superata a breve, massimo due giorni. Al momento infatti i pazienti positivi, ricoverati per Covid ma non solo e non esclusivamente per il virus, sono 95, di cui 5 in terapia intensiva (uno in più), 42 nel setting di media intensità (due in più), 48 in degenza ordinaria (cinque in più).

La buona notizia è che sono stati dimessi i tre piccoli pazienti ricoverati nei posti letto Covid di pediatria. Sono passati solo cinque giorni dall’annuncio, giovedì scorso, dell’Azienda ospedaliera dell’ampliamento della bolla Covid oltre gli 85 posti ordinari, fino ad una capienza di 120 posti letto utilizzabili e la necessità c’è già. Nell’occasione il direttore generale delle Scotte Antonio Barretta aveva anche lanciato il suo appello di aiuto alla sanità territoriale: "Abbiamo identificato specifici criteri per la gestione dei pazienti in arrivo dal territorio positivi al Covid asintomatici o paucisintomatici che devono trovare risposte sul territorio, riservando l’Area Covid del nostro ospedale ai casi più gravi e con complicanze. Ora è necessaria una nuova organizzazione".

In sostanza il dg Barretta chiedeva posti di cure intermedie su cui dirottare quel circa 30% dei ricoverati in area Covid che non necessita di cure ospedaliere: ovvero sono pazienti trovati positivi all’ingresso al pronto soccorso ma ricoverati per altre patologie. E a distanza di cinque giorni arriva una prima risposta da parte dell’Asl Sud per alleggerire l’ospedale senese, proprio in termini di cure intermedie, ovvero di strutture sanitarie private che in convenzione con Asl possono ospitare pazienti che necessitano di assistenza Covid ma non strettamente ospedaliera. L’Asl ha dunque attivato da ieri cinque posti letto di cure intermedie Covid alla casa di riposo Quisisana di Siena. La residenza Quisisana, in strada dei Cappuccini, accoglierà quei pazienti che non necessitano di cure ospedaliere, ma che devono essere tenuti sotto sorveglianza dall’equipe Usca.

I cinque posti letto si vanno ad aggiungere ai dieci già attivi, nel Senese, al Rugani Hospital. A breve termine, l’Asl Toscana sud est aumenterà ulteriormente la disponibilità. Ed è solo l’antipasto di una serie di aiuti in arrivo dal territorio al policlinico: è attesa infatti a giorni anche una riorganizzazione della rete ospedaliera, sempre a servizio della pandemia.

Paola Tomassoni